Home Politica Grotte Santo Stefano, Micci: “I tanti lavori sbandierati da Ricci non li ha visti nessuno. Molto ereditato da amministrazione Marini”
Grotte Santo Stefano, Micci: “I tanti lavori sbandierati da Ricci non li ha visti nessuno. Molto ereditato da amministrazione Marini”

Grotte Santo Stefano, Micci: “I tanti lavori sbandierati da Ricci non li ha visti nessuno. Molto ereditato da amministrazione Marini”

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“Nonostante la difesa dell’assessore Ricci dell’operato di quest’amministrazione, i deludenti risultati di questi quattro anni sono sotto gli occhi di tutti, e sicuramente prevalgono sulle parole e sui dati forniti dal membro dell’esecutivo Michelini”.\r\n\r\nÈ la replica del consigliere comunale di Grotte Santo Stefano, Elpidio Micci,  all’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Viterbo, Alvaro Ricci (Pd).\r\n\r\n“Ho letto con attenzione la risposta di Ricci – prosegue Micci – e sinceramente, senza voler mancare di rispetto a nessuno, mi viene da sorridere quando si dice che erano decenni che non venivano fatti così tanti lavori a Grotte Santo Stefano.\r\n\r\nÈ un vero peccato perché pare che nessuno se ne sia accorto.\r\n\r\nIn proposito colgo l’invito di Ricci al confronto, per rilanciare la proposta di un incontro pubblico nell’ambito del quale verificare quanto lui sostiene.\r\n\r\nDetto ciò, non posso sottacere su alcune situazioni, lasciando credere a qualcuno che i cittadini delle frazioni portino l’anello al naso.\r\n\r\nIndipendentemente dai proclami fatti,  un dato è certo: come ammesso dallo stesso assessore ai Lavori Pubblici in quattro anni sono stati spesi circa 290 mila euro sulla manutenzione delle strade di tutto il territorio della ex nona e decima circoscrizione. Ciò che dimentica di dire l’assessore è che i 125 mila euro sono stati ereditati dalla precedente amministrazione.\r\n\r\nQuesti sono i soldi che sono ritornati sul territorio a fronte di quasi due milioni di euro di tasse annue pagate.\r\n\r\nRiguardo la stazione ferroviaria – prosegue Micci – voglio rammentare a Ricci che la convenzione con Ferrovie dello Stato per prendere in comodato gratuito sia gli immobili, sia  le aree di pertinenza è stata stipulata e firmata con l’amministrazione Marini, così come con essa sono stati programmati e finanziati tutti i lavori effettuati tranne l’asfaltatura del parcheggio.\r\n\r\nL’attuale amministrazione si è semplicemente limitata a installare nella sala d’aspetto un apriporta e a fare l’inaugurazione.\r\n\r\nL’attuale stato del locale è attualmente vergognoso. In merito, a nulla sono valse le mie segnalazioni fatte in consiglio per rendere fruibile la sala.\r\n\r\nNon mi meraviglierei, quindi, se Ferrovie, vista l’indecenza in cui versa il locale, finisse per toglierlo al Comune.\r\n\r\nStendiamo poi un velo pietoso su come è stato gestito l’ampliamento del cimitero della nostra frazione:  l’assessore Ricci ricorderà sicuramente l’iter seguito prima di ritirare il project  financing  presentato nella precedente amministrazione.\r\n\r\nGli attuali amministratori erano talmente convinti che quel project dovesse essere ritirato che sono subito passati a indire una gara d’appalto, per poi prorogarla per ben due volte  e infine ritirarla a quattro giorni dalla scadenza. Tutto ciò ha comportato, ovviamente, notevoli ritardi sulla realizzazione dell’ampliamento e la necessità di intraprendere un nuovo iter e un nuovo progetto che, a mio avviso, potrà rispondere solo in parte alle aspettative dei cittadini, poiché prevede solo   188 posti circa a fronte di quasi 300 richieste presentate. Ampliamento – conclude Micci – che sarà fatto su un’area che era adibita a parcheggio”.\r\n\r\n 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.