Home Attualità Il maltempo rovina il ponte dell’Immacolata: centro storico semideserto

Il maltempo rovina il ponte dell’Immacolata: centro storico semideserto

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Viterbo – Pioggia, vento, temperature polari: sul ponte dell’8 dicembre l’ultima parola è stata quella del tempo. E non è stata buona. Sulla Tuscia fin da venerdì è scesa la morsa del maltempo che ha rovinato le aspettative a quanti, turisti e operatori commerciali, guardavano a questo ponte dell’Immacolata come l’apertura ufficiale del Natale 2017. Un vero peccato, dal momento che da qualche anno anche a Viterbo, come accade ormai da tempo in molte altre città, il Natale si fa sentire. Un po’ ovunque fioriscono iniziative che sono un buon richiamo sia per i residenti, sia per chi viene da fuori, rendendo la Città dei Papi una meta appetibile anche in questo periodo dell’anno e un’occasione ulteriore per gli operatori economici di rimpolpare un po’ il bilancio aziendale prima della chiusura di fine esercizio. Parte del centro storico è interessata dal Caffeina Christmas Village alla sua seconda edizione, ma anche altre parti della città stanno scoprendo che Babbo Natale non è solo una bella storia, ma può rivelarsi un movente economico di tutto rispetto. E così, anche a Viterbo, si comincia a investire su questa parte dell’anno.

Via Cardinal La Fontaine

La gran parte dei commercianti ha partecipato alle spese per le luminarie che si diramano quasi in tutta la città da piazza San Sisto a piazza del Teatro, passando per il Corso, e anche per via Cairoli, nonostante la recente chiusura per i lavori di pavimentazione.  Viterbo, insomma, inizia a credere nel Natale, tanto che il Comune ha anche voluto esporre il più prezioso dei gioielli di famiglia, la macchina di santa Rosa che abbellisce in questi giorni piazza Verdi, dove resterà collocata fino alla fine del periodo natalizio, rendendo attrattiva anche questa parte della città che resta fuori dal Caffeina Christmas Village.  Tutto pronto, dunque, per entrare nel vivo delle feste, senza, però fare i conti con il tempo che ha ricordato un po’ a tutti come quell’immagine dell’energico vecchio con la barba in sella alla sua slitta dorata con qualche cristallo di ghiaccio, trainata da renne, mentre infuria la tempesta su paesaggi innevati, non  è propriamente solo una bella cartolina su cui scrivere Buone feste, ma è la realtà che più spesso si verifica in questi giorni di dicembre. E così, intorno alle 18 di domenica, a Viterbo continua a scendere la pioggia e un forte vento sferza i tanti gazebo allestiti nelle piazze. Il Sacrario è semideserto: “Questo ponte non è andato bene – commenta V. che lavora in uno stand – il tempo purtroppo ha tenuto a casa le persone. Con questo freddo la gente non esce. Con il Christmas Village ci aspettavano molta più gente. Sicuramente è stata colpa del meteo. Siamo qui fino al 7 gennaio, comunque, speriamo che le cose possano migliorare”. Anche A. con uno stand in via San Lorenzo conferma: “Il tempo ci sta martoriando. Fortunatamente sabato è andata bene”. Un week end da archiviare pure per V. anche lui al lavoro in via San Lorenzo: “Due giorni bene e uno male. Il tempo ha rovinato tutto”. Opinione condivisa anche a piazza San Carluccio: “Venerdì così, così, sabato un po’ meglio e domenica scarso. Sicuramente colpa del tempo. Confidiamo che vada meglio con il proseguo delle festività”. Pure a piazza del Gesù stessa “musica”. Nonostante le condizioni avverse, però, l’ottimismo, o forse la speranza, resta alto. Gli interrogativi sul tempo sono superati solo da quelli sulla transenna a Porta Romana che chiude alle poche auto in circolazione il transito in una via abbandonata pure dai pedoni.

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.