Nel Bosco Esoterico e Letterario del Montecchio: storie, misteri e Forest Therapy con le Figlie della Luna

Domenica 2 aprile torna l’appuntamento con il percorso iniziatico di primavera guidato da Pier Isa della Rupe nel Bosco Esoterico e Letterario del Montecchio. \r\n\r\nUn affascinante « viaggio » alla scoperta del magnifico itinerario verde che si dipana intorno a Bagnaia, penetrando un alone di mistero che ha fatto da sfondo in questi anni alle narrazioni di Pier Isa della Rupe sulle oramai famose «Streghe del Montecchio»\r\n\r\n«Si parte  dalla piazza di Bagnaia (Viterbo) alle 9,15 con un’introduzione storica a cura di Franco Pierini, sotto la torre del paese vecchio. Pierini spiegherà il collegamento, non solo ipotetico, tra la presenza nel XVI secolo sul territorio del Montecchio della Comunità femminile delle Disciplinatrici – straordinaria per quei tempi – e le secolari tradizioni che riguardano la presenza sullo stesso territorio delle Figlie della Luna, una comunità sempre al femminile, ma di “streghe”.\r\n\r\nPier Isa e Franco per decenni hanno, da un lato, raccolto testimonianze documentali e ufficiali,  dall’altro scritto racconti e ricordi della popolazione locale che sovrappongono le due realtà femminili.\r\n\r\nLa partecipazione è gratuita. Informazioni e prenotazioni: 338.3733845 »\r\n\r\n \r\n\r\nPiù di tremila sul Montecchio\r\n\r\n«Da poche settimane la Giunta comunale di Viterbo ha istituito ufficialmente con specifica delibera il Bosco Esoterico e Letterario del Montecchio. Il Montecchio è il primo dei Monti Cimini, a un paio di chilometri da Bagnaia. La delibera ha risposto all’istanza presentata al Comune da Fefè Editore di Roma, che da anni è al fianco di Pier Isa della Rupe e Franco Pierini nell’opera di valorizzazione del luogo. Fefè Editore ha pubblicato due libri di Pier Isa: “Le streghe di Montecchio”, “Il masso della fertilità”, un terzo di prossima uscita, e dato vita al Premio letterario nazionale “Le Streghe di Montecchio”, sempre in collaborazione con Pier Isa della Rupe, presidente della Giuria,  giunto alla quinta edizione, con la pubblicazione in quattro volumi dei racconti vincitori delle prime edizioni. Fefè ha pubblicato altri volumi sulle cosiddette streghe del territorio, tra cui “Le ricette delle streghe” a cura di Alberto Porretti, già archivista dell’Archivio di Stato di Viterbo.\r\n\r\nFefè Editore, Pier Isa e Franco hanno condotto lungo i sentieri del Montecchio, nel corso degli ultimi anni, più di tremila persone provenienti da tutte le parti d’Italia e anche dall’estero: appassionati di esoterismo, curiosi, studiosi, famiglie e professionisti ».\r\n\r\n \r\n\r\nPercorsi di Shinrin-yoku sul Montecchio\r\n\r\n«Con l’istituzione del Bosco Esoterico e Letterario da parte del Comune di Viterbo – dice Leonardo de Sanctis, titolare di Fefè Editore – abbiamo raggiunto un primo riconoscimento ufficiale. Il nostro secondo obiettivo è quello di trasformare il Bosco e il Montecchio, un’area di circa cento ettari,  in “Monumento Naturale” riconosciuto dalla Regione Lazio. Una qualifica che comporterebbe una maggiore tutela del territorio e sarebbe un volano potente per lo sviluppo di un turismo responsabile e sostenibile in tutto il territorio di Bagnaia, con ricadute economiche e sociali facilmente intuibili ».\r\n\r\nDopo il Premio letterario «Fefè Editore e Pier Isa della Rupe hanno ora allo studio una sinergia con un gruppo di noti fitoterapeuti e naturalisti. Obiettivo è la creazione di percorsi di Shinrin-yoku, cioè di Forest Therapy (“Terapia forestale”), conosciuta anche come Forest Bathing, letteralmente “Bagni forestali”. Lo Shinrin-yoku è un mix di natura, benessere e medicina che viene dall’Oriente, dall’Università giapponese di Chiba e Tokio, dove dagli Anni Ottanta del Novecento si teorizzano e si sperimentano scientificamente i benefici della permanenza nei boschi sulla salute psichica e fisica dell’uomo. Un’iniziativa, quella dei percorsi di Shinrin-yoku, che faciliterebbe anche la creazione del “Monumento Naturale del Montecchio ».\r\n\r\n \r\n\r\n