Home Politica Parco canile, Sterpa: “Soddisfatti solo parzialmente da Luisa Ciambella”
Parco canile, Sterpa: “Soddisfatti solo parzialmente da Luisa Ciambella”

Parco canile, Sterpa: “Soddisfatti solo parzialmente da Luisa Ciambella”

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La parola dell’assessore c’è, le associazioni, però, vorrebbero vedere a breve anche qualche pezzo di carta sul parco canile.\r\n\r\nÈ l’opinione di Francesco Sterpa di “Amici Animali” dopo il colloquio avuto con l’assessore del Comune di Viterbo, Luisa Ciambella (PD), sotto Palazzo dei Priori nell’ambito di una manifestazione di piazza organizzata da diverse associazioni per sollecitare la realizzazione del parco canile.\r\n\r\n“L’assessore ha voluto sgombrare il campo da malintesi, rinnovando il suo impegno a portare avanti il progetto – dice Sterpa – ma noi siamo solo parzialmente soddisfatti. Ci piacerebbe vedere un’azione più decisa, che portasse al più presto a qualche tassello concreto per la realizzazione del parco canile. Ci ha comunque dato la sua disponibilità a discutere e a confrontarci, come faremo anche noi con lei”.\r\n\r\nIntanto la convenzione con l’associazione “Amici Animali” per la gestione del canile municipale è stata prorogata fino al 30 giugno 2017.\r\n\r\nNel frattempo ci sono diverse cose da sistemare, perché sul canile possa essere fatto un bando di gara e, quindi, trasformato, eventualmente, in un parco canile”.\r\n\r\nIn proposito, in una commissione di qualche tempo fa, era stata evidenziata la necessità di   sanare delle situazioni e rimuovere dei vincoli, pratica di cui si sta occupando il settore urbanistica.\r\n\r\nSe, secondo Ciambella, tutto potrà essere ricomposto nel quadro della normalità e in linea con le disposizioni vigenti, sarà fatta una previsione di spesa per il parco canile, sulla base della quale, insieme a tutti gli altri elementi, si deciderà su quale strada proseguire.\r\n\r\n“Costruire un parco canile – dice Sterpa – costa un terzo di quanto richiederebbe un  canile tradizionale”, che, va detto, con box di cemento, non offre al cane una condizione di esistenza naturale come quella  assicurata da un’area verde.\r\n\r\nPer quanto riguarda la localizzazione del canile, da più parti si invoca di continuare a mantenere la struttura che ospita i cani dove si trova ora, in località Novepani. Ma c’è anche chi nutrire delle perplessità, come il consigliere Arduino Troili (PD), che ha richiesto in un consiglio comunale l’analisi delle acque per rassicurare la popolazione di Bagnaia della non invasività della struttura sul contesto naturale prossimo alla frazione cittadina.\r\n\r\nQuasi tutti sembrano, invece, contrari a ubicare il futuro canile a Pratoleva, dove gli amministratori di precedenti legislature si erano orientati. La distanza con la città del terreno situato in prossimità di Bagnoregio, infatti, costringerebbe i volontari a lunghe trasferte a proprie spese, non facilitando, inoltre, le visite da parte di persone che potrebbero adottare i cani, né altre interazioni con il tessuto cittadino, fondamentali perché il parco canile possa funzionare al meglio.\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli\r\n\r\n 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.