Santa Rosa sbarca in Argentina: dal 27 al 29 settembre all’Università de La Plata in Argentina si terrà un convegno internazionale dal titolo: VI Encuentro Internacional sobre Estudios de Fiesta, Nación y Cultura, che vedrà più di 150 relatori antropologi, sociologi e storici, provenienti da tutto il mondo parlare delle feste popolari, tradizionali e religiose, nei loro molteplici aspetti. La Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell’Università “La Sapienza di Roma” ha organizzato a partire dall’anno 2016 una ricerca sulla Festa di S. Rosa con un gruppo di 5 specializzandi coordinati dalle due docenti antropologhe del corso le prof.sse Alessandra Broccolini e Katia Ballacchino. La Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici, diretta dal Prof. Alessandro Simonicca, è una formazione post lauream finalizzata a formare antropologi specialisti del campo dei Beni Culturali e dei beni demoetnoantropologici, futuri funzionari ministeriali del settore. Al convegno argentino parteciperanno 3 antropologi specializzandi della scuola: Cristina Pantellaro, Sara Cozzani e Luca Liprini e le docenti Alessandra Broccolini e Katia Ballacchino con 4 interventi distinti centrati sulla festa di S. Rosa di Viterbo, che verteranno su vari aspetti della festa, il mondo dei facchini e del Sodalizio, la festa e i social media, gli aspetti relativi alla formazione dei ragazzi con le minimacchine e una comparazione tra la Festa di S. Rosa e la festa dei Gigli di Nola, entrambe iscritte nella Lista Unesco del Patrimonio Culturale Immateriale nella Rete delle Feste con Macchine a Spalla. Nella ricerca della scuola è prevista anche la pubblicazione di un volume specifico sulla festa di S. Rosa.
