Home Prima Pagina ZTL via San Lorenzo in commissione, opposizione all’attacco: “Emanata senza passare in consiglio. Ignorata nostra richiesta di esame in commissione”

ZTL via San Lorenzo in commissione, opposizione all’attacco: “Emanata senza passare in consiglio. Ignorata nostra richiesta di esame in commissione”

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Il grido di disperazione degli operatori economici di via San Lorenzo per l’entrata in funzione della zona a traffico limitato dalle 10,30 alle 13 e dalle 16,00 alle 20,00, generando, a loro avviso, uno spopolamento drastico della zona con l’eliminazione del traffico veicolare, l’unico movimento che, a loro dire, anima questa via in questa fascia oraria, arriva in terza commissione consiliare.\r\n\r\n“Abbiamo richiesto dal 12 gennaio la convocazione di questa commissione”, dice Claudio Ubertini (FI) ma siamo riusciti a ottenerla solo oggi”.\r\n\r\nUna vittoria di Pirro. Stamattina, infatti, non c’erano né sindaco, né l’assessore interessato, Alvaro Ricci (Pd). La discussione della problematica, pertanto, è stata rinviata a lunedì 13 febbraio alle 10,30, lasciando senza risposta, ancora per qualche giorno, le tante domande dei commercianti oggi presenti in commissione con una loro delegazione.\r\n\r\n“Vorrei sapere perché la discussione della Ztl è stata messa al settimo punto”, ha esordito Ubertini, “avendo richiesto di discutere l’ordinanza  dal 12 gennaio. Non solo la nostra richiesta è caduta nel vuoto, ma successivamente il provvedimento è stato anche adottato. Vorrei sapere il perché”, ha chiesto Ubertini al presidente della commissione, Aldo Fabbrini (Pd).\r\n\r\n“Poiché credo che questa sia una priorità chiedo l’anticipazione del punto – ha  proseguito Ubertini  – questa discussione invece che nei bar e nei negozi, dove giustamente i commercianti si sono riuniti per esprimere il loro dissenso a questa decisione, deve essere riportata nelle sedi istituzionali”.\r\n\r\nIl presidente della terza commissione Aldo Fabbrini ha spiegato: “È stata messa al settimo punto perché c’erano altre richieste antecedenti, volevo metterla al terzo, ma ho saputo che  l’assessore Ricci mancherà tutta questa settimana per cui non aveva senso metterla in discussione oggi”.\r\n\r\nDopo quello dei commercianti, è stato il dente avvelenato della minoranza a martoriare l’ordinanza di chiusura adottata da sindaco e assessore.\r\n\r\n“Dobbiamo chiedere la convocazione di un consiglio straordinario urgente per discutere questa pratica? – ha  proseguito Ubertini –  La terza commissione non viene convocata da tre o quattro settimane. Se ora manca l’assessore venga il sindaco a spiegarci il senso di questo provvedimento e dirci cosa vuole fare con questa ztl. Questo modo di fare è inaccettabile.  Per quello che vi interessa i tempi tecnici li trovate”, ha sottolineato  Ubertini a Fabbrini che stava cercando di organizzare la prossima seduta con la presenza di sindaco e assessore.\r\n\r\n“State innescando una polemica fuori luogo – è intervenuto anche Giulio Marini (FI) – l’ordinanza doveva essere portata prima in commissione, poi in consiglio e solo dopo poteva essere emanata. La ztl è materia del consiglio comunale, non lo si può saltare a piedi pari. Il sindaco prenda le sue responsabilità,  venga qui e ascolti le ragioni di tutti, dopodiché adotti le soluzioni più adeguate”.\r\n\r\nRicci aveva sostenuto che l’ordinanza nasce da una delibera adottata in consiglio comunale nel 2012. Al riguardo  Luigi Maria Buzzi (FDI) ha precisato: “Quella delibera esprimeva solo delle linee di indirizzo, il passaggio di questa ztl in consiglio comunale era obbligatorio”.\r\n\r\nE riguardo all’invito alla calma, lanciato da Fabbrini, Buzzi ha replicato: “La calma non possono averla le persone che stanno subendo questo provvedimento.\r\n\r\nI negozianti dall’oggi al domani  sono stati colpiti da una decisione così drastica che stanno arrivando le prime voci sulla probabile imminente  chiusura di una serie di attività, perché da una certa ora in poi vedono la strada deserta. È ovvio che un provvedimento del genere incontri l’opposizione non solo dei\r\n\r\nCommercianti, ma anche di noi consiglieri, e credo che anche quelli di maggioranza si stiano ponendo delle domande”.\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.