Circa sessanta gli iscritti all’Expò regionale Enci che ieri si è tenuta a Viterbo a ridosso della cinta muraria sul tratto vicino a porta Faul, in un’originale e suggestiva combinazione di verde e di storia. Otto i gruppi presenti: cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri); cani di tipi pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri; terrier; bassotti, segugi e cani per pista di sangue; cani di tipo spitz e di tipo primitivo; cani da ferma, cani da riporto, da cerca e da acqua; cani da compagnia; levrieri. A questi si sono aggiunti le coppie con: gruppi di allevamento, raggruppamento razze italiane, miglior juniores, miglior giovane, miglior veterano, e infine il Best in Show.\r\n\r\nL’evento è stato organizzato dal gruppo cinofilo viterbese che conta circa trecento iscritti. «Il gruppo sta crescendo – dice il presidente Mario Venanzi – l’11 giugno avremo l’esposizione Internazionale a Prato Giardino che il prossimo anno compirà il 50esimo anniversario. È una delle più antiche in Italia. È la terza come longevità».\r\n\r\nI primi tre classificati al best in Show sono stati: il bassotto tedesco, il dandie dinmont terrier, e il siberiano husky.\r\n\r\n \r\n\r\nVIDEO
