Laura Allegrini in campo con Azione Nazionale: “Un luogo di dialogo per ritrovare la Destra”
Sulle ali di Trump, anche la Destra italiana inizia a pensare al proprio ritorno. Un primo segnale è arrivato all’incontro viterbese per il “No” al referendum costituzionale che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di Gaetano Quagliarello, Andrea Augello, Roberta Angelilli. Un’occasione che ha rimesso insieme, per ora solo in platea, tutti i pezzi del centrodestra da Noi con Salvini a Forza Italia.\r\n\r\nTra le varie figure, seduta in prima fila, la ex senatrice Laura Allegrini in campo con Azione Nazionale, il “Movimento degli italiani” nato “per aggregare la Destra dispersa e tutto un mondo sommerso di associazioni, di liste civiche e di sigle locali, che oggi non hanno punti di riferimento politici nel centrodestra. Ma soprattutto – si legge ancora sul sito ufficiale – vogliamo ridare unità, autonomia e forza alla Destra nazionale e popolare, riunendola in un Movimento che sia determinate per costruire nel centrodestra un’ opposizione vincente al regime politico di Matteo Renzi”. Azione Nazionale sarà a lavoro lunedì 28 novembre alle 16,30 presso l’Hotel Salus Terme, a Viterbo con un incontro “Noi no”, moderato da Laura Allegrini. Previsti interventi di Claudia Sanna e Federico Porciani per il “No del territorio”, di Fabrizio Fortini, Stefano Marini Balestra per il saluto dei comitati, per poi passare al contributo offerto alla discussione da Mario Ciampi, Domenico Nania, Gianni Alemanno. \r\n\r\nNel frattempo la ex senatrice Laura Allegrini risponde ad alcune domande sui progetti futuri suoi e del progetto che sta portando avanti.\r\n\r\n \r\n\r\nPerché No al referendum costituzionale?\r\n\r\nNon condividiamo né il metodo né il merito di una riforma realizzata da un governo che vuole comprimere la sovranità popolare. La Costituzione deve calmierare il potere di governo, invece in questo caso si sta cercando di fare il contrario. Il risultato avrà anche un significato politico. È stato lo stesso Renzi a darglielo. Se vincerà il “no” ha già detto che se ne andrà.\r\n\r\n \r\n\r\nCome nasce Azione Nazionale?\r\n\r\nÈ un anno che stiamo lavorando su tutto il territorio nazionale con molti incontri. Anche a Viterbo ci siamo ben strutturati in ogni comune con circoli e comitati. Finora non abbiamo mai fatto uscite pubbliche, ma abbiamo pensato che adesso fosse giunto il momento. Stiamo cercando di ricreare un luogo di dialogo con tutto il mondo di destra perché esso si possa riunificare. Non vogliamo fare un partito nuovo, ma cercare di interloquire con tutti nel centrodestra. Alcuni temi della destra sono stati dimenticati e per quanto Renzi si sforzi né lui né la Lega e Forza Italia possono esprimerli. È necessario recuperare il profilo della nostra ideologia per affrontare le nuove sfide che dal 2001 si stanno presentando: la globalizzazione, la crisi economica, la paura Isis, la perdita di riferimenti politici.\r\n\r\n \r\n\r\nCome si pone Azione Nazionale nei confronti dell’Europa?\r\n\r\nLa Destra è sempre stata favorevole all’Europa, ma quella dei popoli, non quella monetaria, capace solo di mettere vincoli e imporre restrizioni fino ad impedirci di spendere i nostri stessi soldi per emergenza terremoto, infrastrutture, sicurezza, scuole. Il troppo rigore è stato un errore clamoroso che ha provocato la recessione, se non si rimette in movimento il denaro, l’economia muore.\r\n\r\n \r\n\r\nNo al referendum costituzionale e poi?\r\n\r\nStiamo raccogliendo 50 mila firme per presentare alla Corte di Cassazione a Roma un disegno di legge di iniziativa popolare per creare una costituente per una riforma ragionata. Siamo favorevoli all’elezione diretta del Presidente della Repubblica.\r\n\r\n \r\n\r\nTrump metterà le ali anche alla Destra italiana?\r\n\r\nÈ l’onda lunga del cambiamento, arriverà anche qui. La vittoria Trump è stato un successo contro tutti. È stato capace di ricreare un contatto diretto con il popolo, anche senza il suo stesso partito, anche se ora ha capito che anche esso è importante e quindi lo sta rigenerando. Tutti avevano puntato sulla Clinton, lo aveva fatto l’Europa, il mondo e anche Renzi che aveva partecipato a degli incontri con Obama e Clinton. Ora Renzi ci riprova con la Merkel, nemmeno tanto velatamente dicendo: “Io voterei questa signora”. Gli americani hanno visto in Trump una persona che poteva cambiare qualcosa. È la voglia di cambiamento che oramai dilaga.\r\n\r\n \r\n\r\nQuindi è pronta per tornare in campo?\r\n\r\nVeramente non ho mai smesso di fare politica. Purtroppo ci è capitata la sventura di perdere i ruoli istituzionali e soprattutto il partito. Ognuno ha cercato di prendere altre strade, ma il pensiero di destra ancora c’è.\r\n\r\n \r\n\r\nQuali previsioni per la città di Viterbo?\r\n\r\nIl centrodestra se si compatterà potrà riconquistare la città e farla uscire dall’ immobilismo che la attanaglia. Ma dobbiamo essere uniti. Il punto non è solo vincere. Bisogna anche governare. Dobbiamo recuperare un intero ambiente\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli\r\n\r\n \r\n\r\n(In foto Laura Allegrini – Pagina Fb)
