Pietro Mencarini è il nuovo sindaco di Tarquinia
Il ballottaggio a Tarquinia tra Gianni Moscherini e Pietro Mencarini si conclude con una vittoria schiacciante di quest’ultimo. Il 65,67%, vale a dire 5368 voti, per il candidato civico sostenuto dai partiti di Forza Italia e Lega, contro il 34,33% per l’ex sindaco di Civitavecchia portato da Fratelli d’Italia. Una sfida tutta interna al centrodestra, quindi, da cui il centrosinistra è rimasto escluso fin dal primo turno, quando con il proprio candidato, Anselmo Ranucci, si è fermato al 16,88%. Una sonora sconfitta dopo dieci anni di amministrazione guidata dal Mauro Mazzola (Pd). Oggi, quindi, Tarquinia cambia “timoniere” e non è una sorpresa se si allarga la visuale a tutta Italia, dove il centrodestra unito con FI-Lega-FdI conquista 14 tra i comuni più importanti e apre interessanti scenari anche sul prossimo voto al Parlamento Italiano. «Le grandi sfide mi affascinano e mi stimolano a essere più giovane e aggressivo», ha detto il neo sindaco che, dopo il rituale “battesimo” nello spumante, ha salutato tutti ed è andato a dormire, per essere pronto, da stamattina, ad affrontare una nuova grande sfida che si chiama Tarquinia.
(Foto pagina Fb: da sinistra Francesco Ciarlanti, Pietro Mecarini, Dario Bacocco)
