Alienazione beni comunali, Santucci: “Mega variante urbanistica, su Volpara rischio speculazioni”, De Dominicis: “No autorizzazioni preventive a vendere”

Opposizione pronta a passare sotto la lente di ingrandimento ogni singola pratica inserita nel piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio comunale. «La maggioranza di fatto ci sta proponendo una mega variante urbanistica sulla città senza sapere quali sono i progetti, le pratiche, e soprattutto i pareri – dice Gianmaria Santucci (Fondazione) – così rischiamo di autorizzare la vendita di terreni con possibili edificazioni abusive. C’è poi la trasformazione in commerciale di 36 ettari dell’area comunale alla Volpara. Ci sembrano mega operazioni commerciali da milioni di euro, dove non si capisce che infrastrutture si andranno a fare, se ci saranno nuove costruzioni. Mi sembra un salto nel buio. Vogliamo analizzare una per una le pratiche. Vogliamo sapere perché la giunta mette in vendita questi beni,  cosa ci vuole fare e cosa significa cambiare destinazione d’uso. Ci vogliamo tutelare da eventuali speculazioni».\r\n\r\nStesso tono dal portavoce del Movimento Cinque Stelle, Gianluca de Dominicis: “Fino ad oggi – dice – era prassi esaminare le pratiche singolarmente. Adesso ci propongono di autorizzare preventivamente gli uffici a fare delle alienazioni, votando un elenco senza controllare i singoli atti. Sui relitti, poi, si indicano solo 8 pratiche di tutte quelle in giacenza da circa un decennio. Siamo contrari a questo metodo. Proprio qualche tempo fa, infatti, siamo intervenuti su alcune pratiche e in un caso è stato riscontrato un abuso poi perseguito”.\r\n\r\nPure De Dominicis punta, poi, il dito sul terreno alla Volpara: «Sono molto perplesso – dice –  non possiamo autorizzare preventivamente l’alienazione di un terreno su cui potrebbero essere presentati progetti di acquisizione con varianti urbanistiche. Questo modo di fare è improponibile».