IMU: tutto da rifare. Lo sostiene il consigliere comunale Gianmaria Santucci autore di un puntuale intervento nella seduta di consiglio comunale di martedì 26 luglio 2016.\r\n\r\nImu sui capannoni del Poggino. “Gli imprenditori saranno costretti o a svendere i capannoni o a dichiarare fallimento”, dice Santucci. “Sui capannoni industriali si è creata una situazione assurda e paradossale. Il Comune per facilitare il pagamento voleva rateizzare l’IMU annuale in sei anni. Una soluzione folle che se venisse adottata ogni anno, l’imprenditore dovrebbe pagare annualmente la sommatoria delle rateizzazioni. Un’idea assurda. Con l’Imu sui capannoni si è prodotto un debito per gli imprenditori e un gettito fiscale pari a zero per il Comune, che non ha incassato perché la gente non ha pagato.”\r\n\r\nImu sulle case in cooperativa. Un’altra situazione critica sarebbe, secondo Santucci, il pagamento dell’Imu da parte di chi abita in case della cooperativa. “Fino all’ottavo anno chi ci abita paga un affitto come se fosse un inquilino, e deve corrispondere anche l’Imu come proprietario”.\r\n\r\nImu sull’housing sociale. Situazione molto simile a chi usufruisce dell’housing sociale. “Gli facciamo pagare un canone sociale – osserva Santucci – fino al quindicesimo anno, dopodiché possono diventare proprietari, e intanto mettiamo a loro carico anche l’Imu”.\r\n\r\nIrpef. “Avete alzato l’Irpef ai poveri e l’avete abbassata ai ricchi. Questa è un’amministrazione forte con i deboli e debole con i forti”, conclude il consigliere comunale di Fondazione.\r\n\r\n
