Insogna e Moltoni: “E ora Barelli se ne deve andare, Michelini intervenga a tutelare l’immagine della città”
Dopo le dichiarazioni del consigliere di maggioranza, Marco Volpi (Pd), riguardo alla necessità di fare luce sull’accaduto tra Vittorio Sgarbi e l’assessore Giacomo Barelli, sfociato in una figura lesiva dell’immagine della città di Viterbo, anche il gruppo Gal insorge chiedendo la testa dell’assessore con delega a Turismo e Spettacolo, nonché una presa di posizione ferma e chiara da parte del sindaco Leonardo Michelini a difesa della città.\r\n\r\nDi seguito la nota del gruppo Gal, Francesco Moltoni e Sergio Insogna:\r\n\r\n”Sicuramente non c’era bisogno delle parole di Vittorio Sgarbi per capire che questi amministratori sono incapaci e continuano a far fare figure barbine alla città di Viterbo.\r\n\r\nIl filmato visionato da milioni di italiani, condito di parole poco simpatiche nei confronti dell’amministrazione Michelini, contiene però anche un’offesa alla città, che il Sindaco deve far in modo che venga lavata da colui che ha pronunciato la parola : quella “cazzo di città”.\r\n\r\nIl Sindaco, se è uomo di onore e veramente ci tiene all’onorabilità della Città di Viterbo, deve chiedere le scuse, chiarimenti od eventuali rettifiche, da chi ha pronunciato con troppa superficialità questa affermazione grave e lesiva dell’immagine viterbese.\r\n\r\nAttendevamo caro Sindaco un suo repentino intervento a chiarimento di quanto accaduto e a difesa della sua città, ma abbiamo letto che per voi è tutto normale.\r\n\r\nNon è normale niente !!! Chi offende la città deve essere perseguito amministrativamente con modalità adeguate alla difesa dell’ immagine cittadina.\r\n\r\nNon si può far finta che, in fin dei conti, non sia successo nulla.\r\n\r\nNoi chiediamo al primo cittadino di attivare i percorsi e le iniziative utili a far sì che quello che è stato detto della città venga ritirato e corretto, che venga riferita in Consiglio comunale al più presto la dinamica dei fatti e degli impegni amministrativi riguardanti la presunta mostra di Bacon e le giustificazioni alle veementi lamentele del critico d’arte Vittorio Sgarbi sui comportamenti e le negligenze dell’assessore in questione.\r\n\r\nNel filmato viene citato l’assessore reo, secondo il critico, di poca serietà amministrativa, con espressioni dei presenti non simpatiche.\r\n\r\nLe rammentiamo che è ancora giacente una mozione di sfiducia nei confronti del suddetto assessore all’O.d.G del consiglio comunale, in quella occasione si è scusato per le intemperanze e l’aggressività poste in essere nei confronti di un consigliere comunale e si è salvato dalla discussione di detta mozione.\r\n\r\nLunedì dovrà venire a giustificare le presunte maggiori spese per le festività di S.Rosa in IV commissione.\r\n\r\nEd ora dovrà giustificare questa vicenda che espone la Città al ridicolo nazionale.\r\n\r\nAltre questioni amministrative passate, ma non dimenticate, ci inducono a pregarla di ponderare seriamente la possibilità di togliere la delega a chi in questi anni ha causato spesso e volentieri una cattiva pubblicità a Viterbo.\r\n\r\nAttendiamo per iscritto risposte precise e puntuali su quanto accaduto.\r\n\r\nUna volta tanto si armi di coraggio e faccia il Sindaco.\r\n\r\nTanto era dovuto “.\r\n\r\n \r\n\r\nI consiglieri del gruppo GAL\r\n\r\nFrancesco Moltoni e Sergio Insogna\r\n\r\n \r\n\r\n(In foto da sinistra Sergio Insogna e Francesco Moltoni)
