Home Politica Scontro dentro Forza Italia: Micci e Sabatini ai ferri corti. Micci: “Non accetterò mai un assessore esterno”, e “scarica” la Sberna per la Lotti
Scontro dentro Forza Italia: Micci e Sabatini ai ferri corti. Micci: “Non accetterò mai un assessore esterno”, e “scarica” la Sberna per la Lotti

Scontro dentro Forza Italia: Micci e Sabatini ai ferri corti. Micci: “Non accetterò mai un assessore esterno”, e “scarica” la Sberna per la Lotti

0
0

VITERBO – È scontro dentro Forza Italia tra il consigliere comunale uscente, Elpidio Micci, serbatoio cospicuo di voti a Grotte Santo Stefano, e l’ex consigliere regionale Daniele Sabatini. L’asse tra i due, ben salda fino alle elezioni regionali, pare essersi spezzata, senza nemmeno aver prima scricchiolato. Del resto, è noto, che le regionali sono ben altra cosa delle amministrative. Alle prime si fa gruppo e si concentrano le forze su un singolo nome. Alle seconde ognuno deve pensare per sé. Una logica di naturale sopravvivenza che, in questo caso, sta mandando in frantumi possibili disegni tracciati senza fare bene i conti.

Inizia tutto con una foto postata su Facebook: Elpidio Micci sorride accanto a Elisabetta Lotti, sotto la scritta “Elezioni rinnovo consiglio comunale Viterbo” – Forza Italia Berlusconi – Arena Sindaco. Anche ai profani è chiara l’accoppiata Micci-Lotti alle elezioni comunali del 10 giugno quando gli elettori potranno esprimere due voti, uno per un uomo e uno per una donna della stessa lista. Una “coppia” forse inaspettata per il gruppo di Sabatini che vede candidata nelle liste di Forza Italia la moglie Antonella Sberna. A mettere in campo la questione ci pensa  Alessandra Zena che sotto il post scrive a Micci: Mi sfugge qualcosa, non dovresti sostenere Antonella?. Ma a sfuggire pare sia stato proprio Elpidio Micci. Portatore di un numero significativo di voti ad ogni consiliatura, l’esponente grottano, stavolta, potrebbe aver deciso di giocare la partita per sé, con l’idea di spiccare  il volo verso più alte vette, da quello scranno di consigliere comunale, che ormai ricopre da diversi anni, a uno di assessore. Un indizio di  ciò è proprio la presenza di Elisabetta Lotti al posto di Antonella Sberna al fianco di Micci. Si può facilmente ipotizzare che il peso “politico” di Daniele Sabatini, che non è candidato, sarà espresso dal numero di voti ottenuti dalla moglie. E chi assicura a Micci che i voti incassati dalla Sberna non serviranno a reclamare un assessorato esterno per il marito? Da qui, probabilmente, la “precauzione” di Elpidio Micci di chiedere il secondo voto ai suoi elettori non per la Sberna, ma per la Lotti, moglie, tra l’altro di Alessandro Romoli, e quindi anche lei con un potenziale di voti non trascurabile. Sono ipotesi, certo, che però stanno sul tavolo. E che potrebbero avere iniziato improvvisamente a prendere forma anche agli occhi di Micci. Quello che per ora  c’è di certo, è affidato al botta e risposta tra Micci e Sabatini scritto pubblicamente su Facebook. Micci spiega la schermaglia con Sabatini così: “Sul piano personale non ho niente contro nessuno – dice -. Quando vengo attaccato pubblicamente, però, in maniera scorretta e inappropriata, rispondo per le rime. Niente di personale contro Sabatini“. La diatriba, quindi, è solo politica. E lo stesso Micci la chiarisce: “Sabatini ha fatto delle scelte diverse che io non condivido. Io sono stato sempre favorevole all’unità del centrodestra, pare, però, che in alcuni momenti, a quanto apprendo dalla stampa, Sabatini possa avere accarezzato l’idea di fare una lista civica”. Ma i dissapori di queste ore tra i due, potrebbero avere una matrice ben più profonda come, appunto, la distribuzione degli assessorati. Significativa è al riguardo la dichiarazione rilasciata da Micci: “Mai avuta notizia di accordi per assessori esterni. Non li accetterei mai, perché non è una decisione rispettosa di quelle persone che si candidano e ci mettono la faccia”. Non lascia spazio a equivoci Micci. Se dopo le elezioni Sabatini pensasse di chiedere un assessorato esterno in virtù dei voti presi dalla moglie Sberna, troverebbe un grosso ostacolo chiamato Elpidio Micci, che potrebbe avere i numeri per arrivare primo nella lista di Forza Italia. Chi glielo spiegherebbe a quel punto la nomina di un assessore esterno? A pensare male si fa peccato, ma spesso si indovina. E stavolta Micci ha deciso di pensare male, da qui, probabilmente, l’accoppiata con la Lotti anziché con la Sberna che nel suo “monte voti” dovrà fare a meno di quelli degli elettori di Micci.  E se i retroscena, allo stato attuale, possono solo essere ipotizzati,  la contrarietà di Sabatini per lo “scaricamento” politico della Sberna da parte di Micci appare chiara sul profilo Facebook.

“Alessandra – risponde Micci alla Zena che gli chiede come mai non abbia portato la Sberna – quando vuoi sono disponibile a fare un incontro con tutti gli amici amministratori della Provincia e spiegare le motivazioni che mi hanno indotto a fare questa scelta. Ti dico solamente che i percorsi politici si condividono per tempo, non si può arrivare ad una settimana dalla presentazione della lista e non ricevere neanche una telefonata”. La risposta di Daniele Sabatini arriva fulminea e fa deflagrare definitivamente la situazione: “Caro Elpidio – scrive Sabatini –  mi fanno notare questa conversazione e dico che la domanda di Alessandra mi sembra più che legittima. La tua risposta, invece, denota la volontà di scaricare su altri tue scelte delle quali, auspico, tu possa esserne responsabile. Tutto questo senza nulla togliere a Isabella che è ragazza seria e preparata. In questa sede mi permetto solo una prima risposta pubblica: a una settimana dalla presentazione delle liste non si sapeva nemmeno chi fosse il candidato sindaco e gli eventuali candidati consiglieri mentre mi sembra di ricordare, che alcuni rapporti siano in essere da anni”.

“Daniele – replica Micci – più volte, anche in questi ultimi giorni, vi ho chiesto di vederci per chiarire, anche se secondo me c’è poco da chiarire, in passato ti ho sempre sostenuto con convinzione e sono contento di averlo fatto, dimostrandoti con i fatti la mia vicinanza, se adesso devo diventare il capro espiatorio di una situazione politica che sicuramente non ho creato io, mi dispiace ma non ci sto. Facciamo ognuno la propria campagna elettorale nel rispetto reciproco, senza voler attribuire ad altri responsabilità che non hanno”. Elegantemente Micci pare voler dire: “Ognuno per la sua strada e vediamo chi arriva prima”. Messaggio chiaro.

Sabatini, però, non molla: “Mi sembra che sia Antonella, sia il sottoscritto, ti abbiamo dato ampia disponibilità per vederci dopo che le tue decisioni le avevi già incomprensibilmente (?) assunte. Credo che Isabella debba restare fuori da questa polemica, ma che tu debba sentirti responsabile delle tue azioni. Ci sono 30 amministratori che ti rincorrono con il forcone,  Elpì e il tuo far finta di niente è gravemente irrispettoso nei LORO confronti. Non certo nei miei. Comunque, disponibile per una chiacchierata quando vuoi”. Dopo i “forconi” la chiacchierata si surriscalda e il mite Micci rompe l’argine di una conversazione fino a questo punto forzatamente composta.

Daniele io penso che le dinamiche politiche di questi ultimi tempi ti stiano facendo perdere il lume della ragione – risponde piccato – Gli amministratori che mi rincorrono col forcone? Io sto tutti i giorni al telefono con amministratori che mi chiedono di supportarli per risolvere le problematiche su tutto il territorio provinciale, ho sempre agito con la massima trasparenza e serietà, non ti permetto di mettere in discussione il mio operato facendomi passare per quello che non sono.Concludo, chiudiamola qui e quando vuoi ne riparliamo a voce”.

E come se non bastasse, arriva il colpo di grazia di Andrea Marcosano, anche lui ex consigliere comunale con Giulio Marini nelle file di Forza Italia: “Dico la mia – aggiunge Marcosano con parole che sono un’altra ghirba di benzina su un incendio già esploso – queste “dinamiche politiche” sono le stesse che mi hanno schifato al punto di chiedere di uscire dalla lista di FI.…amicizie a parte. Solo “dinamiche politiche!”

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.