Home Cultura A Civita di Bagnoregio il “Giorno Internazionale della Terra” con un’installazione di Morningstar

A Civita di Bagnoregio il “Giorno Internazionale della Terra” con un’installazione di Morningstar

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BAGNOREGIO (VT) – Da Civita di Bagnoregio un messaggio per la difesa dell’ambiente. Un milione di turisti all’anno, sette residenti. Questo il particolare caso del borgo sospeso nella Valle dei Calanchi.

In occasione del ‘Giorno Internazionale della Terra’, fissato per domenica 22 aprile, l’artista Julie Morningstar, architetto del Civita Institute, NIAUSI di Civita di Bagnoregio, in collaborazione con la documentarista e antropologa Cinzia Rocchi, originaria di Civita di Bagnoregio, realizzeranno un’installazione nella piazza centrale di Civita. Un’opera artistica, di forte impatto visivo, che ha l’obiettivo di sensibilizzare i turisti al rispetto dell’ambiente, dei luoghi che stanno visitando.

Visita, ama, ricicla è il messaggio che le ideatrici dell’iniziativa hanno messo al centro. Un appello che il Comune accoglie e rilancia con convinzione ed entusiasmo, ringraziando Julie Morningstar e Cinzia Rocchi per l’impegno”. È il commento del sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti che aggiunge: “Siamo convinti che una sfida centrale per il nostro territorio è quella di gestire al meglio la questione rifiuti, parte centrale verso il percorso che con impegno stiamo portando avanti per uno sviluppo turistico sostenibile”.

 

“Crediamo che la gestione dei rifiuti nei luoghi pubblici possa essere migliorata anche educando i turisti attraverso l’arte e il design – il messaggio delle ideatrici dell’iniziativa -. Civita, come altri paesi e città in ogni parte del mondo, si sta impegnando per un turismo sostenibile. A differenza però di altre famose attrazioni turistiche, Civita rappresenta un esempio unico nel suo genere, perché il numero di turisti supera di centinaia di volte il numero degli abitanti, ogni giorno.

 

Inoltre, il borgo non è accessibile da grandi mezzi per lo smaltimento dei rifiuti e la maggior parte dei visitatori si ferma solo per qualche ora. Per questo motivo è fondamentale incoraggiare i turisti a essere consapevoli dei propri rifiuti. Le bottiglie di plastica lasciate nei cestini del borgo verranno raccolte durante un intero fine settimana ed esposte in buste trasparenti per dimostrare la quantità di plastica che si accumula in pochissimo tempo”.

 

Alla fine della giornata le bottiglie verranno raccolte in un apposito contenitore per il riciclaggio della plastica. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra The Civita Institute, Museo Geologico e delle Frane e Comune di Bagnoregio.

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Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.