Mazzoli: «Il 19 Zingaretti sarà a Viterbo per Orlando. Che il 30 sia una grande festa della democrazia»

«Tra due settimane si svolgeranno le primarie del Pd per eleggere il nuovo segretario nazionale. Spero davvero che il 30 aprile sia una grande festa della democrazia. Serve al Pd stesso, naturalmente, ma serve anche al popolo di centrosinistra per dare un segnale ed aiutare una svolta politica. Il Pd deve tornare ad essere compiutamente una forza aperta ed inclusiva, capace di rappresentare le grandi culture politiche popolari e riformiste del paese». Lo afferma il deputato Alessandro Mazzoli (Pd).\r\n\r\n«Per noi è un’occasione straordinaria – prosegue – per provare a ricostruire una sintonia con la nostra gente dopo anni in cui, pur avendo fatto cose importanti, siamo riusciti a litigare con tutti. Esemplare è stato il caso della scuola: dove sono stati aumentati gli investimenti di 4 miliardi di euro in 2 anni e sono stati assunti oltre 100.000 precari, ma con la contrarietà di insegnanti e studenti. Perché fare le riforme è difficile. Sono cambiamenti che richiedono la convinzione e la disponibilità dei cittadini a farli propri. E perché questo accada bisogna essere capaci di ascoltare e capire prima di decidere.\r\n\r\nOggi, soprattutto dopo il referendum del 4 dicembre 2016, ci troviamo un’Italia più debole e più divisa al suo interno in cui riemergono spinte particolaristiche. Già adesso il sistema politico è più frammentato e frazionato rispetto a 6 mesi fa. E purtroppo questa tendenza non diminuirà in vista delle elezioni politiche del 2018.\r\n\r\nPossiamo pensare di essere ancora un partito a vocazione maggioritaria, ma dobbiamo essere realisti: da soli non bastiamo più per vincere. Dobbiamo allargare lo sguardo e provare a ricostruire un campo, un’alleanza di centrosinistra che sia competitiva verso il M5S e verso il centrodestra.\r\n\r\nMercoledì 19 aprile alle 17,30 a Viterbo (all’hotel Terme Salus) Nicola Zingaretti parteciperà ad una manifestazione a sostegno di Andrea Orlando. Un segnale importante perché Zingaretti è uno dei principali protagonisti della stagione di governo del centrosinistra che ha saputo valorizzare sia la forza del Pd, sia la ricchezza di un’alleanza di centrosinistra. Elementi con i quali è stata ricostruita la dignità di un’amministrazione e la capacità di rimettere in movimento un territorio. \r\n\r\nCi aspettano due settimane di impegno diffuso in ogni comune della nostra provincia per far crescere il confronto politico dentro e fuori il Partito democratico e chiedere il consenso per Andrea Orlando come guida di una nuova stagione per il Pd. Lo faremo mettendo in campo una squadra forte e coesa, fatta dai candidati alle elezioni primarie e da un gruppo dirigente largo e diffuso in tutta la provincia, volendo comunicare e poi costruire un grande messaggio di unità agli iscritti,  agli elettori del Partito democratico e al popolo del centrosinistra».