Tofani: lavoriamo per il nuovo bando sui rifiuti nel 2018
\r\n\r\n“Spero di essere all’altezza dell’incarico che mi è stato affidato”, sono le prime parole in consiglio comunale di Maurizio Tofani, nominato da qualche giorno assessore alle politiche per l’ambiente e la qualità della vita, igiene urbana, illuminazione pubblica, servizi cimiteriali, protezione civile, impianti tecnologici e servizi a rete nel Comune di Viterbo. “Non sarà facile, ma mi auguro di poter contare sulla diponibilità e la condivisione dell’intero consiglio comunale. L’assessore non è della maggioranza”, ha proseguito, “è del sindaco e del consiglio comunale, quindi sarà mio compito cercare di risolvere i problemi di questa città con il concorso dell’intero consiglio comunale. Solo così potremo risolvere anche le questioni più difficili. I rifiuti sono un problema serio, questa amministrazione ha vissuto un cambiamento epocale mettendo in atto un bando e una scelta fatta dalla precedente amministrazione per la raccolta differenziata. Non è una cosa banale, ma incide su usi, costumi e abitudini della gente. La fase più difficile, quella iniziale, dal più forte impatto, è stata affrontata dall’ assessore Saraconi. Dobbiamo fare un po’ di chiarezza su competenze e ruoli. Un ex collega consigliere ha appena detto che era necessario nominare una figura tecnica. Non sono d’accordo. Dire ciò, significa non conoscere il funzionamento di un’amministrazione. Non è l’assessore che fa la scelta tecnica. L’assessore deve dare gli indirizzi. E su ciò mi auguro di ottenere il massimo coinvolgimento del consiglio comunale su scelte strategiche di questa natura. Sarà poi la struttura amministrativa che dovrà dare una forma tecnica alle scelte compiute dall’organo politico, realizzando un bando conforme alle esigenze individuate. Non è l’assessore che fa il bando. Sconfinerebbe in un ruolo che non gli compete. Dire che necessitava una figura tecnica, significa dare messaggi sbagliati. Nel definire gli indirizzi, il dibattito andrà portato non solo in consiglio, ma anche in commissione.\r\n\r\nIl problema della raccolta dei rifiuti non è della maggioranza, ma è della città.\r\n\r\nIn merito alla rescissione del contratto, io ero favorevole. Considerando, però, che l’attuale bando scadrà nel 2018, e che per farne un altro più rispondente alle esigenze della città ci vorranno almeno due anni, il mio impegno oggi è quello di iniziare subito a lavorare per individuare le scelte più opportune per il prossimo bando.\r\n\r\nTutto ciò non lo deve fare l’assessore da solo, ma tutto il consiglio comunale.\r\n\r\nMi appello, quindi, a tutti per un contributo diffuso, per un atto di indirizzo in grado di eliminare le difficoltà che stiamo vivendo. Lo stesso discorso vale per il cimitero. Il confronto sarà all’interno delle commissioni e in consiglio per individuare gli indirizzi migliori”.\r\n\r\n \r\n
Tiziana Mancinelli
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