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Tombola e Cena di Natale con il Leone: Marini e Sabatini l’ambo” che fa il pieno

Tombola e Cena di Natale con il Leone: Marini e Sabatini l’ambo” che fa il pieno

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Giovedì gli auguri di Forza Italia, e venerdì quelli del centro studi e ricerca “Il Leone”. Due cose diverse. La prima un’iniziativa ufficiale di partito organizzata dai coordinatori, provinciale Dario Bacocco, e comunale Giovanni Arena. La seconda un’iniziativa, sempre ufficiale, ma che esce dal recinto politico per affermarsi nello scenario  culturale, quello che in questo momento, dato il clima di generica e diffusa sfiducia tra gli elettori, potrebbe forse conoscere maggiori fortune. Una cena tra amici, dunque, che hanno condiviso in questi mesi il piacere di ritrovarsi e discutere sulle tematiche offerte dagli appuntamenti previsti dal calendario dell’”Autunno culturale” organizzato da “Il Leone” presso la sede di via Gargana a Viterbo. Una cena ben riuscita, a cui hanno partecipato circa 250 persone, occupando entrambe le grandi sale del ristorante. A fare gli onori di casa il consigliere comunale di Forza Italia, Giulio Marini, presidente dell’associazione Il Leone, e il consigliere regionale Daniele Sabatini insieme all moglie, la consigliera comunale di Viterbo, Antonella Sberna. Diversi i volti noti che si sono visti ai tavoli: il consigliere comunale Elpidio Micci, la responsabile provinciale Seniores di Forza Italia, Maria Rosetta Virtuoso, Federico Fracassini, Ottavio Raggi, Andrea Marcosano, Mario Lega, l’assessore al comune di Orte, Daniele Proietti e tanti altri, tra cui diversi amministratori, attuali ed ex, della provincia.

È la prima cena del Leone e il suo primo Natale. Non poteva non fare gli auguri – dice Marini -. Ci sono tanti amici che stanno apprezzando le iniziative del Leone, per la possibilità che danno di stare insieme e discutere di argomenti attuali e sentiti. Il cuore del Leone è grande e quindi tra i nostri obiettivi c’è anche quello di perseguire iniziative benefiche. Credo che la strada che abbiamo iniziato a percorrere con questa realtà sia positiva per la città. I nostri incontri sono aperti a tutti senza preclusioni di sorta nei confronti dei diversi orientamenti politici, culturali, ideologici. Perseguiamo la piena libertà del confronto poiché riteniamo che non debba esserci un attore principale e uno secondario”. In vendita durante la cena il calendario delle associazioni animaliste.

Il Leone fu fondato dall’imprenditore Carlo Cardoni, primo presidente e grande amico di Giulio Marini, scomparso nel 2008. Proprio Cardoni sarebbe il motivo che ha spinto l’ex sindaco a riprendere in mano l’associazione e i suoi fini per onorarne la memoria e soprattutto per celebrare il decennale della scomparsa dell’amico nel 2018. “Il mio obiettivo era, innanzitutto, celebrare questo anniversario, dopodiché il Leone andrà avanti con nuovi scopi  e io vorrei cedere il testimone pur continuando a fare sempre la mia parte”.

Daniele Sabatini, da parte sua, ha invece ricordato l’importanza di creare occasioni di incontro tra i cittadini e gli amministratori pubblici. E con occasioni di questo tipo, come questa cena che ha ribadito essere “una cena tra amici”,  l’argine tra amministrati e amministratori cade e il dialogo diventa più colloquiale e aperto.

A tenere alto il clima di festa della serata ci ha pensato il più tradizionale dei giochi natalizi: la tombola, allestita con un grande tabellone al centro della sala.

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.