Home Attualità Caos: auto irrompono alla benedizione degli animali a piazza del Plebiscito. Escrementi sparsi per la città, aspettando l’arrivo degli operatori dell’igiene urbana.
Caos: auto irrompono alla benedizione degli animali a piazza del Plebiscito. Escrementi sparsi per la città, aspettando l’arrivo degli operatori dell’igiene urbana.

Caos: auto irrompono alla benedizione degli animali a piazza del Plebiscito. Escrementi sparsi per la città, aspettando l’arrivo degli operatori dell’igiene urbana.

0
0

Un serpentone di auto irrompe nel bel mezzo della benedizione degli animali in piazza del Comune, rischiando di rovinare la festa e causare anche qualche incidente. È successo ieri mattina quando numerosi cavalli dei centri ippici della Tuscia e del Lazio si sono ritrovati sotto Palazzo dei Priori per ricevere la benedizione in onore della ricorrenza di Sant’Antonio Abate. Giunti sulla piazza i cavalli, seguiti anche da carri, carrozze, e un mezzo con a bordo altri animali, si sono disposti su tutta l’area urbana per consentire al folto pubblico, formato da numerose famiglie con bambini, e da persone che si sono recate in piazza con i propri cani, di partecipare tranquillamente all’evento, ammirando le diverse specie animali presenti. Ma proprio quando erano arrivati tutti sulla piazza, che risultava così affollatissima da animali e persone, la prima auto ha bucato la folla, attraversando tutto il centro della  piazza, tagliando in due l’assembramento di  animali e persone, seguita da un lungo serpentone di altre macchine, provenienti da via Cavour. Imbarazzo tra i vigili urbani presenti che, tra un coro di proteste e una pioggia di critiche, sono corsi in cima alla via per fermare  il traffico, cercando di far defluire le auto che intanto si erano riversate sulla piazza. C’è da capire, ora, se e con quali modalità il Comune abbia o meno disposto la chiusura del traffico veicolare nell’unica via di accesso alla piazza sede dell’evento, via Cavour,  durante lo svolgimento della manifestazione. Quel che è certo, è che si è creato  un intasamento tra animali, persone e auto in pochi metri quadrati di spazio. Quest’ultime, alla fine, sono riuscite a farsi largo, anche se con molta fatica e notevole disturbo, tra la folla e sparire verso via Ascenzi, causando non poco nervosismo tra gli animali in piazza, ma anche nelle persone per un’invasione di “campo” che sarebbe dovuto restare di esclusivo utilizzo dell’evento. Ma la giornata dedicata alla benedizione degli animali, organizzata ottimamente dalla Cava di Sant’Antonio, doveva riservare ancora un altro inaspettato frangente.  Nessuna spazzatrice, infatti, avrebbe seguito il corteo di cavalli che ha sfilato per tutta la città, cosicché sulla rete urbana sono rimasti cumuli giganteschi di escrementi, sparsi un po’ ovunque sull’itinerario dagli animali, e, successivamente, anche dalle auto che ci sono passate sopra spargendoli da tutte le parti sulla rete viaria. Pare che il Comune non abbia richiesto un servizio aggiuntivo di pulizia per la giornata di ieri in considerazione dell’evento programmato, ma avrebbe semplicemente rimodulato il servizio esistente, prevedendo la sanificazione. Gli escrementi sono rimasti per strada, aspettando il cambio turno degli operatori dell’igiene urbana.  Solo verso le 12,30, quindi, a piazza del Comune,  sono arrivati due piccoli mezzi con due operatori, uno dei quali, con scopa e paletta, ha iniziato a pulire l’area, rimuovendo uno ad uno i grossi cumuli di escrementi rimasti, fino a quel momento, a colorire la suggestiva scenografia di piazza del Comune per i turisti di passaggio. Un lavoro che deve essere andato avanti per parecchie ore, se questi sono stati i mezzi in campo, considerando anche la lunghezza dell’itinerario e la quantità di escrementi presenti,  che ha regalato per gran parte della giornata di ieri, una domenica, una cartolina sicuramente poco edificante.

 

Tiziana Mancinelli

info@quintaepoca.it

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.