MUNSTER (Germania) – Furgone si scaglia sulla folla a Munster nel nord ovest della Germania, colpendo anche diversi tavolini di un bar all’aperto.
Per i giornali locali dovrebbe trattarsi di “un attentato terroristico”, di matrice islamica.
Secondo un primo bilancio ci sarebbero quattro morti e una cinquantina di feriti, di cui sei gravi in pericolo di vita. L’autista del furgone, dopo il folle gesto, si sarebbe sparato un colpo con la pistola, togliendosi la vita. In un primo momento si era diffusa la notizia di un secondo attentatore in fuga, ma la Polizia ha smentito. Verifiche sul mezzo finalizzate a rilevare la presenza di ordigni esplosivi a bordo che avrebbero rilevato un “pacco sospetto”.
A Munster era programmata una manifestazione di 1500 persone, immediatamente cancellata. La Polizia era, quindi, già schierata in città per assicurare l’ordine pubblico in occasione dell’evento. Tutti gli agenti sono stati, quindi, prontamente dirottati sul luogo dell’attentato. I feriti più lievi sarebbero stati curati direttamente sul posto e quelli più gravi trasferiti negli ospedali più vicini.
La Farnesina si è attivata per capire se ci sia il coinvolgimento di italiani.
A dicembre 2016 si era verificato un episodio simile a Berlino con un camion lanciato sulla folla durante un mercatino di Natale che aveva causato 11 morti. Il centro storico del centro urbano è stato blindato. La Polizia tedesca dal suo profilo twitter rassicura la popolazione, invitandola a rientrare a casa, a non diffondere foto e informazioni, e a lasciare liberi gli accessi. “Stiamo lavorando per voi e stiamo facendo di tutto per risolvere la situazione“, scrivono le forze dell’ordine dal proprio profilo ufficiale.
