Home Politica Quintarelli (Pd): «Ogni giorno una polemica, prima sul Teatro dell’Unione, ora su via Cairoli»
Quintarelli (Pd): «Ogni giorno una polemica, prima sul Teatro dell’Unione, ora su via Cairoli»

Quintarelli (Pd): «Ogni giorno una polemica, prima sul Teatro dell’Unione, ora su via Cairoli»

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Se la zona di San Faustino ha mai avuto dei problemi, tra questi c’è sicuramente il degrado urbano. Di questo via Cairoli è diventata forse negli anni l’esempio più emblematico. Una via che oramai somigliava più alla superficie della luna che a una strada del centro cittadino. Buche larghe come crateri, sampietrini mancanti o sconnessi ne facevano una via non solo brutta a vedersi, ma anche pericolosa per auto e pedoni che di certo, di fronte a un simile scempio, non saranno mai andati in questa zona della città tanto di buon grado. Che finalmente si sia deciso di mettere la parola fine a questo stato rovinoso e imperante, avrebbe dovuto scatenare un coro unanime soddisfatto. E invece no:  in questi giorni starebbe emergendo una certa preoccupazione da parte di alcuni commercianti per il rischio che la presenza del cantiere per molti mesi possa tenere lontani i clienti troppo a lungo con conseguente depressione degli incassi.  I lavori proseguiranno, infatti, fino al 5 gennaio 2018, secondo quanto dichiarato dall’assessore ai Lavori Pubblici, Alvaro Ricci, con una pausa nel periodo di santa Rosa.  Polemiche sugli interventi in via Cairoli, che si uniscono a quelle sul Teatro dell’Unione. Insomma, per l’amministrazione Michelini, su questo scorcio di fine mandato, ogni giorno si addensa una nuova nuvola. Di certo non  è un periodo “piatto” di fine legislatura. «È sempre una polemica – dice il capogruppo Pd, Mario Quintarelli -. Abbiamo iniziato con il Teatro dell’Unione. Nessuno, fino ad oggi che è stato chiuso, ha mai aperto bocca per lamentarsi di questo. Ora che è in fase di completamento tutti a criticare su come sono stati fatti i lavori. Tutti sono diventati architetti, ingegneri tecnici – si sfoga Quintarelli -. In questi giorni  la protesta in via Cairoli per i lavori di rifacimento. Non vorrei che fossero delle manovre dell’opposizione per mettere in cattiva luce questa amministrazione, proprio ora che inizia a raccogliere i frutti di quello che ha seminato in questi anni – dice Quintarelli -. Ci sono svariati milioni di lavori che stanno per partire o sono stati già avviati. Non vorrei che si proseguisse con questo clima. Capisco che ci sono le elezioni, ma anche in politica dovrebbe esserci un po’ di etica». Tra gli interventi al nastro di partenza c’è anche la rotatoria di via Genova: «Esprimo soddisfazione per questa nuova opera – dice Quintarelli – mi sono battuto per tre anni e mezzo per ottenere il finanziamento necessario e far sì che il progetto potesse andare avanti. Lo ritengo strategico per la mobilità della zona, consentirà un miglior raccordo con la circonvallazione Almirante e via Belluno e permetterà di snellire il traffico». Al via anche i progetti fuori Porta Faul: «Questi li ha seguiti Serra», dice Quintarelli, in merito, più in particolare, al parcheggio che sarà realizzato sopra il fosso Urcionio.

 

 

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.