Home Cultura Stelle a quattro ruote: la Mille Miglia 2018 attraversa Viterbo. Esemplari unici e vip.

Stelle a quattro ruote: la Mille Miglia 2018 attraversa Viterbo. Esemplari unici e vip.

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VITERBO – “Il museo viaggiante” più prestigioso del mondo attraversa Viterbo con una parata di stelle a quattro ruote che sono tornate a far rimbombare i loro preziosi motori sulle strade italiane dal 16 al 19 maggio con l’edizione 2018 della MilleMiglia. Pezzi a volte unici dal valore inestimabile che hanno affrontato la gara di regolarità sul tradizionale percorso Brescia-Roma-Brescia che ha toccato anche le strade viterbesi nei comuni di Orte, Gallese e Civita Castellana.

Un viaggio di  1743 chilometri, in quattro tappe: da Brescia a Cervia, poi fino a Roma, da Roma a Parma e da Parma di nuovo a Brescia, con 112 prove cronometrate e 6 prove di media oraria. Si sono iscritti in totale  725 equipaggi provenienti da 44 Paesi del mondo.

Occhi puntati, dunque, sulle preziose vetture, ma anche sui loro piloti, spesso altrettanto famosi,   come gli ex piloti Jochen Mass, Bernd Maylander e  Walter Rohrl, ma anche cantanti e musicisti come Pierò Pelù o Guy Berryman, bassista dei Coldplay a bordo con Derek Hill, figlio di Damon campione del mondo di F1. Al volante anche il cantante spagnolo  Alvaro Soler, gli imprenditori  Patrizio Bertelli, amministratore delegato del gruppo Prada, il principe olandese Pieter Christian Van Oranje, cugino del re d’Olanda, Oscar Adrien Brody.

Ma le stelle vere stelle sono loro: le auto che hanno fatto scintillare la loro preziosa carrozzeria senza tempo anche per le strade del quartiere San Pellegrino a Viterbo prima di fermarsi per la punzonatura a piazza del Comune, gestita dall’Automobile Club Viterbo.

Tra i pezzi più pregiati laMercedes-Benz 710 SSK del 1929, un auto unica, una delle più importanti al mondo di proprietà dell’olandese Evert Louwman. Il suo valore si aggira intorno ai 25 milioni di dollari. Sicuramente è una delle protagoniste di questa edizione delle Mille Miglia. La Bugatti T35 Grand Prix del 1925, guidata da Simon Kidston ed Emanuele Collo, oltre  ad essere un pregiato pezzo d’epoca, ha una storia del tutto particolare: acquistata inizialmente dall’inglese Glen Kidston, comandante della marina militare inglese, torna in famiglia dopo 90 anni, grazie al nipote Simon Kidston che la riacquista in Australia,  dopo essere passata ad altra proprietà nel 1961. Il valore di questo pezzo di museo a quattro ruote si aggira tra i 2,8 e i 3,5 milioni. Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport 1928 fu la prima Alfa Romeo a vincere la Mille Miglia. Di questo tipo di auto sono stati prodotti solo 31 esemplari, quello presente alle Mille Miglia 2018 è di proprietà del Museo Alfa Romeo di Arese, ed è guidato in gara dal campione Giovanni Moceri e Daniele Bonetti. Il valore della vettura è stimato circa 2 milioni di euro. Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spider 1935, che ha già partecipato alla Mille Miglia del 1936. Portata in gara dall’ex pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella, e  al suo fianco Luigi Tommasin, uno dei più importanti restauratori italiani. Il campione, purtroppo, trattenuto altrove per altri impegni, non era presente nella tappa che ha attraversato Viterbo. C’è poi l’Alfa Romeo 8C 2900 Botticella del 1936, guidata da Frans Van Haren-Leonie Hendriksha, in gara come come auto ufficiale della Scuderia Ferrari alla Mille Miglia del 1936. La  Ferrari 166 MM Barchetta Touring del 1950: il mito della Ferrari inizia da essa.  Già presente nel passaggio della Mille Miglia a Cortona, fu la  prima Ferrari che acquistò Gianni Agnelli contro il divieto di Valletta.  La vettura appartiene al magnate inglese Clive Beecham e ha un valore tra i 20 e i 25 milioni. Nella Mille miglia 2018 ha poi sfilato l’Alfa Romeo 1750 GS Aprile del 1931, un esemplare unico al mondo che ha vinto i concorsi di eleganza più importanti, di proprietà del collezionista Corrado Lopresto.  La Porsche 550 Spyder 1500 RS 1955 fu una delle prime vetture al mondo a montare un alettone, ed è la stessa che ha stabilito un record del mondo a Monthlery nel 1955. Anch’essa è un pezzo unico. Ha corso anche alla 24 Ore di Le Mans e al Nurburgring, ed ha vinto i concorsi di eleganza di Pebble Beach e Villa d’Este. In gara alle Mille Miglia 2018 con l’equipaggio Tabacchi-Tosti  che, insieme all’equipaggio Tabacchi-Tacoli, forma il Perini Navi Classic Team.  Da non perdere a questa edizione delle Mille Miglia il passaggio della Ferrari 750 Monza del 1955, una delle più ricercate, ne esistono solo 31 esemplari il suo valore è stimato intorno ai 6 milioni. Infine la Ferrari 212 Berlinetta del 1953, usata da Ingrid Bergman e  Roberto Rossellini, vale circa 5 milioni di euro. Presente anche una Fiat 8V del 1954 valore intorno a un milione di euro.

Il marchio Alfa Romeo è il più rappresentato nella Mille Miglia 2018 con 47 vetture partecipanti tra ufficiali e dei privati, dopo il marchio Fiat presente con 49 vetture. Al volante dell’Alfa Romeo i vip Pierò Pelù,  il bassista dei Coldplay Guy Berryman e il pilota Derek Hill al volante. Quest’anno, tra l’altro, per l’Alfa Romeo ricorre il 90esimo anniversario della sua prima vittoria nella Mille Miglia. Un evento ricordato con un atto forse di scaramanzia che è stato quello di far partire la prima vettura con il numero di gara 30, lo stesso dell’auto Alfa Romeo che nel 1928 conquistò la prima vittoria con Giuseppe Campari e Giulio Ramponi. Marchio Fiat con 49 auto in gara.

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Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.