“Forse non vi siete resi conto, ma avete affrontato momenti difficilissimi, e la Regione non era accanto a voi”, è l’intervento di Giulio Marini in una delle sedute di consiglio comunale che si sono tenute per discutere il progetto di bilancio di previsione 2016, diretto al sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini.\r\n\r\nQuella dell’ex primo cittadino, in realtà, è stata l’affermazione più “soft” che si è sollevata dai banchi dell’opposizione, quasi uno slancio di comprensione verso chi si trova a dirigere la città in un momento economico particolarmente critico. “A partire da Mario Monti i Comuni sono diventati gli esattori del governo centrale”, ha proseguito Marini, “e voi siete stati lasciati soli in questo momento di grande difficoltà economica.\r\n\r\nLa presidente Polverini ha erogato alla città di Viterbo circa venti milioni di euro di contribuzioni”, ha sottolineato ancora Marini, prima di evidenziare che l’attuale amministrazione regionale, invece, “non ha portato alcun risultato concreto a Viterbo, ma “solo scarsissimi risultati economici e grossissimi disagi, tanto che avete dovuto aumentare di undici milioni le tasse”. Dello stesso avviso il consigliere comunale di Fondazione, Gianmaria Santucci: “Zingaretti viene qui e dice quali investimenti vuole fare. Il presidente della Provincia impone il tracciato della superstrada, dicendo o si fa così o non si fa per niente. Il bilancio che oggi avete portato in consiglio non cambia nulla. Litigate per quattro emendamenti.\r\n\r\nQuando avrete finito i fondi Plus che vi ha lasciato in eredità l’amministrazione Marini, cosa farete?” Se per l’opposizione il bicchiere è drammaticamente vuoto, per Michelini è senza dubbio pieno. Il Sindaco tira in ballo tra i punti a suo favore l’attività promozionale della città, incentivata, a suo avviso, da una serie di iniziative proficue, tra cui l’ultima partecipazione a Milano Expò con Fiore del Cielo. La tassa di soggiorno, del resto, parla chiaro: “180 mila euro”.\r\n\r\nMa sono molti di più dice Michelini: “Queste sono persone che non solo hanno soggiornato a Viterbo, ma hanno anche speso in ristoranti, biglietti ai musei, acquisti nei negozi”.\r\n\r\nTiziana Mancinelli
