Home Cultura Mecarini, “alle 21 precise: santa Rosa avanti!”
Mecarini, “alle 21 precise: santa Rosa avanti!”

Mecarini, “alle 21 precise: santa Rosa avanti!”

0
0

Alle 21 del 31 agosto il corpo di santa Rosa lascerà il suo santuario e sulle spalle dei facchini entrerà al Duomo di Viterbo.\r\n\r\nSarà l’inizio di un Trasporto eccezionale, quello del 2016, l’anno del Giubileo della misericordia, in occasione del quale il corpo incorrotto della Santa viterbese, trasportato dei facchini, tornerà nelle vie di Viterbo, quelle lungo le quali la giovane donna illuminata dalla scintilla divina, camminava tanti secoli fa, scrivendo la sua storia e, insieme, quella di un’intera città, segnando negli anni futuri ogni generazione che sarebbe venuta dopo di Lei.\r\n\r\nOggi la sua presenza è viva come allora, nelle strade antiche, completamente buie,  accese solo dalla luce della macchina che le percorre, quella sera del tre, c’è uno spaccato di tempo che confonde passato, presente e futuro, mentre lungo la spirale di fede che s’innalza verso il cielo la linfa risucchiata dalla terra si trasforma in forza, fede, coraggio, attraverso i cavalieri di Rosa, incarnazione dello spirito collettivo della città, dando vita a quell’esperienza mistica che rende questo angolo di mondo, in quella precisa coincidenza di spazio e di tempo, un angolo unico.\r\n\r\nQuando il corpo della Santa varcherà la soglia del Duomo quest’anno, segnerà l’inizio del Giubileo del facchino, in occasione del quale, durante la processione del due settembre, che riporterà la Santa dal Duomo al suo santuario, oltre a quelli attuali, anche gli ex facchini potranno partecipare con la cravatta del Sodalizio. Perché questa città, che si riconosce nel suo profilo antico di grigio peperino, il presente è fortemente radicato nel passato, e da esso continuerà a nascere il futuro.\r\n\r\nNella processione di quest’anno parteciperanno anche i Portatori del Cristo Risorto di Tarquinia, lo comunica il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, che illustra gli altri dettagli del Trasporto di quest’anno. “Il 31, l’1 e il 2 – dice Mecarini – la popolazione potrà assistere al trasporto della mini macchina del centro storico e alla processione sulle tribune senza pagare nulla. Ci saranno però delle persone addette alla vigilanza alle quali si potrà lasciare un’offerta, anche in questo caso devoluta ai luoghi colpiti dal sisma”.\r\n\r\nLa marcia dei facchini, invece, avrà inizio dalla sala del Conclave, il tre settembre,  alle tredici in punto, fa sapere Mecarini, che sottolinea l’esigenza di rispettare “la massima puntualità, perché i tempi sono ristretti, alle 21 precise dovrà esserci il “Santa Rosa avanti”, afferma il presidente del Sodalizio.\r\n\r\n“Alle 17,15 vogliamo essere al boschetto per avere  il relax necessario con amici e parenti prima di affrontare il Trasporto”.\r\n\r\nLa sera del tre settembre, inoltre, saranno consegnati dei particolari santini ai facchini.\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.