Home Politica Primo taglio del nastro dopo Covid19: nuova area camper. Viterbo scommette su turismo.
Primo taglio del nastro dopo Covid19: nuova area camper. Viterbo scommette su turismo.

Primo taglio del nastro dopo Covid19: nuova area camper. Viterbo scommette su turismo.

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Viterbo taglia il primo nastro dopo Covid19: inaugurata stamattina l’area camper istituita dal comune di Viterbo al Carmine in piazza Lago di Monterosi. La nuova opera è stata presentata dal sindaco, Giovanni Arena, dall’assessore ai Lavori Pubblici, Laura Allegrini. Sono intervenuti anche gli assessori Enrico Maria Contardo, Marco De Carolis, Ludovica Salcini. Presente anche il presidente dell’associazione camperisti viterbesi, Fortunato Casile, il console del Touring Club, Vincenzo Ceniti. La nuova area camper oltre a voler essere una nuova opera offerta dalla città a chi verrà a visitarla, è anche un augurio per una ripartenza in campo turistico. «Chi viaggia in camper, si porta dietro la propria casa, dunque, può facilmente rispettare le norme anticontagio previste per la fase 2 e spostarsi con più tranquillità. Con questa nuova area vogliamo scommettere su una ripartenza del turismo e incentivare quello che fa capo ai camperisti», dice l’assessore Allegrini per poi illustrare dettagli più tecnici: «Abbiamo utilizzato un finanziamento lasciato dalla vecchia amministrazione, ma noi abbiamo fatto tutto. Si tratta di un appalto che, oltre all’area camper, prevede anche la sistemazione del parcheggio delle Fortezze e le asfaltature al Carmine. Le aree camper ci sono di tre tipi – prosegue Allegrini -: service, quelle che si trovano in autostrada, dove si può solo scaricare  e prendere acqua, poi ci cono le aree di sosta, senza alcun servizio, quelle integrate ad alberghi e agriturismi, e, infine, quelle attrezzate, come questa che abbiamo realizzato qui al Carmine. Essa è dotata di prese elettriche, acqua potabile e scarico. Sono 23 posti con prese elettriche e due solo di sosta. Si trova in una posizione strategica, in prossimità del centro storico, che può essere facilmente raggiunto anche a piedi lungo la discesa di Valle Faul. L’area camper – prosegue Allegrini – è stata realizzata non nel tradizionale asfalto, ma con triplo brecciolino ecologico in linea con la salvaguardia ambientale». Con questa area camper Viterbo guarda ai «5 milioni e mezzo in tutta Italia di camperisti –dice Allegrini – anche se quest’anno saranno molti di meno, ma Viterbo sarà comunque presente nelle 1.900 aree attrezzate che l’Italia mette a disposizione a chi si muove con queste modalità.  È un primo esperimento, pensiamo a realizzare altri grande aree di sosta, anche se non attrezzate, con vigilanza e possibilità di parcheggiare il proprio camper in sicurezza. Ringrazio il presidente dell’associazione camperisti viterbesi, Remigio Ciorba titolare dell’edicola e della Madonnina che sono qui nell’area e che proteggeranno i camperisti e i viterbesi. Ringrazio anche Vincenzo Ceniti». Quest’ultimo ha portato i saluti del presidente nazionale dell’associazione camperisti d’Italia. «In questo settore è un passaparola, i camperisti si muovono un po’ come una famiglia», ha detto Ceniti. Della stessa idea il presidente dell’associazione viterbese: «Il turismo camperistico funziona proprio così, noi da parte nostra diamo informazioni». Soddisfatto il sindaco Arena: «Mi congratulo per il completamento di questa opera. Avevamo già individuato l’area con il sindaco Giancarlo Gabbianelli. Poi è arrivata la successiva amministrazione, e ora noi che stiamo portando a compimento i lavori che hanno iniziato i nostri predecessori. Nelle amministrazioni pubbliche funziona così, c’è un’inevitabile e necessaria continuità nell’azione». L’area sarà chiusa e messa a pagamento. Fornisce dettagli in merito l’assessore alle partecipate Enrico Contardo: «L’area una volta completata, è stata trasferita dai Lavori Pubblici al settore Patrimonio che sta preparando il regolamento per la fruizione e le tariffe. Sarà poi affidata alla società Francigena con una delibera comunale. Tra poco avremo anche altri tre bus elettrici, che sono attualmente in manutenzione, e che potremmo pensare di utilizzare per linee turistiche dentro Viterbo».

Tiziana Mancinelli

mancinellitiziana@gmail.com

 

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Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.