Home Attualità ZTL, Fabrizio Fortini: “Alcune attività penserebbero di trasferirsi a via Cavour, via San Lorenzo sarà brutta e desolata con problemi anche di sicurezza”

ZTL, Fabrizio Fortini: “Alcune attività penserebbero di trasferirsi a via Cavour, via San Lorenzo sarà brutta e desolata con problemi anche di sicurezza”

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A via San Lorenzo il termine “pedonalizzazione” fa sempre più rima con “penalizzazione”. Lo pensano e dichiarano senza mezzi termini numerosi commercianti che con l’entrata in vigore della zona a traffico limitato dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 20 denunciano una situazione di drastico spopolamento in una via che, eccetto  durante le iniziative culturali e le ore serali, già non era molto frequentata. La richiesta di questi commercianti e di diverse associazioni di ripensare la ZTL in modo da graduarne l’entrata in vigore e accompagnarla con altre indispensabili iniziative fondamentali nel rilanciare il centro storico, è caduta nel vuoto.\r\n\r\nIn terza commissione consiliare l’assessore al traffico e alla mobilità cittadina, Alvaro Ricci, (Pd) e il sindaco Leonardo Michelini, hanno riconfermato l’ordinanza senza nessuna apertura a eventuali modifiche. I due hanno promesso, comunque, una serie di iniziative volta a riqualificare la zona che, però, rischiano di arrivare in estremo ritardo rispetto all’entrata in vigore della pedonalizzazione, con il risultato che potrebbero rivelarsi completamente inutili, perché fatte troppo tardi. Sarebbe stato diverso se fossero state messe in atto prima della chiusura al traffico. Ora, probabilmente, staremo parlando di un successo, anziché di una situazione estremamente problematica per i commercianti sul piede di guerra.\r\n\r\nSe è vero, infatti, che il residente potrà anche essere felice di percorrere con la propria auto una via di casa totalmente sgombra da altri automobilisti estranei, cosa penserà il turista che si ritrova a passeggiare su una strada del centro cittadino senza negozi, bar, con saracinesche abbassate e vetrine abbandonate? Perché il quadro che si sta preparando in via San Lorenzo con la chiusura al traffico veicolare, senza prima aver reso interessante la zona per i pedoni, potrebbe essere proprio questo, come del resto è già avvenuto in altre vie del centro storico.\r\n\r\n“Tanti negozi hanno già chiuso”, dice Fabrizio Fortini, Presidente dell’associazione Centro di Gravità, “mentre altri starebbero pensando di trasferirsi a via Cavour”, annuncia.\r\n\r\nSe da un lato l’amministrazione comunale ha ribadito di andare dritta per la sua strada, dall’altro i commercianti potrebbero fare una mossa drastica: abbandonare il tavolo della contesa, chiudendo “baracca” e trasferirsi altrove, lasciando morire una via, alla quale, questo non può essere ignorato, con la loro attività commerciale, hanno contribuito a mantenere un alito di vita.\r\n\r\n“Qui il problema non è chiudere alle auto – prosegue Fortini –  è far venire le persone. Se ci fosse il passeggio, i commercianti sarebbero i primi a chiedere il divieto al traffico veicolare. In via San Lorenzo, però, fino al venerdì non c’è né afflusso di turisti, né gente che fa shopping”, dice Fortini, ribadendo l’ovvio che, se non ci sono i negozi, chiaramente non c’è nemmeno la gente che viene per comprare.\r\n\r\n“Questa ordinanza demolisce la già scarsa presenza di persone che vengono a fare la spesa. Ormai via San Lorenzo è la strada più penalizzata. Lo era anche prima. Avevo proposto all’assessore Ricci e al sindaco Michelini di venire a vedere la situazione che ormai  sta precipitando.  La ZTL non è una cosa negativa, ma va programmata in una certa maniera – prosegue Fortini – non deve danneggiare i turisti, ma nemmeno le attività. Va invertito l’ordine dei fattori: prima bisognava pensare al rilancio turistico, poi tutto il resto veniva da sé.\r\n\r\nA Roma il Corso, via Condotti, sono chiuse al traffico perché è pieno di gente. Se il commerciante ha un mare di persone è il primo che non vuole la circolazione delle auto. Bisogna fare in modo che queste strade siano frequentate. Mica si può pensare che adesso i turisti verranno perché il traffico è chiuso? Viterbo, lo dico da romano, è un oggetto sconosciuto. I commercianti non vogliono la chiusura al traffico, vogliono la gente. Alcuni hanno già chiuso, altri si sono trasferiti  in vista dell’imminente ZTL, mentre altri c’è giunta voce, stanno cercando dei locali in via Cavour. Se questo accadrà, avremo una via brutta e desolata, e alla lunga il mio timore è che ci saranno anche problemi di sicurezza”.\r\n\r\nGuarda il video\r\n\r\n 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.