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Quinta Colonna a Viterbo per i furbetti del cartellino di Belcolle

Quinta Colonna a Viterbo per i furbetti del cartellino di Belcolle

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Nell’affresco dell’Italia peggiore, Viterbo c’è. A inserirla nel quadro dello sfascio della sanità italiana, sono stati i  “furbetti del cartellino” scovati a Belcolle dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un’inchiesta (Leggi Guardia di Finanza: 23 avvisi di garanzia a medici, infermieri, ausiliari in un’UO di Belcolle per falso e truffa ai danni dello Stato) che, ahimé, ha lanciato sui media nazionali il nome della città di Viterbo, desiderosa di ben altra pubblicità.\r\n\r\nCosì dopo Canale 5 e Rai Uno arriva anche Rete Quattro. Proprio ieri sera, in un noto e centralissimo locale cittadino, la troupe di Quinta Colonna ha lanciato il collegamento tra un gruppo di cittadini viterbesi e il pubblico italiano incollato davanti agli schermi della popolare trasmissione. Al microfono di Nausica della Valle, inviata di Quinta Colonna nelle piazze, si sono alternati i due consiglieri comunali di Viterbo di opposizione, Chiara Frontini (Viterbo 2020), Gianmaria Santucci (Fondazione), il presidente dell’Ordine dei medici Antonio Maria Lanzetti, e un rappresentante del sindacato.\r\n\r\n“Un fatto gravissimo – ha sottolineato Chiara Frontini – la truffa di 1 milione e trecento mila euro va a togliere importanti risorse al bilancio della Asl”.\r\n\r\nPiù pesante Gianmaria Santucci (Fondazione) che inserisce un tassello poco edificante, per conto della Tuscia, nel quadro della malasanità che sta andando in onda sulla trasmissione condotta dal giornalista Paolo Del Debbio: “Qui la sanità è andata sempre male – dice Santucci – come nominano un direttore generale dopo un po’ finisce sotto inchiesta, almeno stavolta l’attuale manager ha aperto un’inchiesta sugli indagati”.\r\n\r\nUna decisa condanna arriva anche dal presidente Lanzetti: “Questo è un fatto molto grave – dice – un danno enorme e per questo l’atteggiamento dell’ordine sarà fermo. Abbiamo aperto un procedimento disciplinare nei confronti dei medici coinvolti, anche se non  abbiamo ancora ricevuto gli atti d’indagine. Quando la Procura ci informerà interverremo senza tentennamenti e in modo deciso”.

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.