VITERBO – Con il nuovo sindaco Giovanni Arena cambia la compagine a Palazzo dei Priori.Nel nuovo consiglio comunale ci saranno 20 seggi per il centrodestra più il sindaco e 12 per l’opposizione.
In base al calcolo della legge elettorale ci saranno 6 consiglieri di Forza Italia, 6 di Fratelli d’Italia, 6 per la Lega, 2 per Fondazione della Tuscia.
Per Forza Italia spediranno tra gli scranni della sala d’Ercole: Elpidio Micci, Giulio Marini, Antonella Sberna, Isabella Lotti, Matteo Achilli, Fabrizio Purchiaroni.
Per Fratelli d’Italia ci sarà: Claudio Ubertini, Gianluca Grancini, Laura Allegrini, Vittorio Galati ed Elisa Cepparotti, Paolo Bianchini.
Debutto per la Lega che entra in consiglio comunale con i consiglieri: Stefano Evangelista, Claudia Nunzi, Stefano Caporossi, Ombretta Perlorca, Ludovica Salvini e Antonio Scardozzi.
Fondazione: Gianmaria Santucci e Paolo Barbieri.
All’opposizione Chiara Frontini porta in consiglio Letizia Chiatti, Alfonso Antoniozzi, Patrizia Notaristefano.
Il Partito Democratico, rimasto fuori dal ballottaggio, porta in consiglio l’ex vice sindaco Luisa Ciambella, Alvaro Ricci e Martina Michela, a cui si aggiungono i candidati nella lista civica a sostegno di Francesco Serra sindaco che torna in consiglio con Lina Delle Monache e Patrizia Frittelli.
Il Movimento 5 stelle torna in consiglio comunale con il solo candidato sindaco Massimo Erbetti, così come per Viva Viterbo arriva Filippo Rossi che dovrebbe lasciare il posto a Giacomo Barelli.
Chiuse le urne, resta da sciogliere il nodo giunta che potrebbe essere composta dagli otto ai nove assessori. Fondazione, a “urne” ancora calde, ha già ribadito il suo ruolo centrale nella nuova compagine: “Senza di noi il centrodestra non vince, ma soprattutto non governa”, frase che potrebbe lasciar presupporre richieste di maggior spazio in giunta rispetto a un solo assessore.
Nominata dalla giunta, i consiglieri assessori lasceranno posto in consiglio ai primi non eletti tra cui: Andrea Micci e Luigi Maria Buzzi per Fratelli d’Italia, Valter Merli e Carlo Maramaldi per la Lega, Paolo Muroni e Paola Bugiotti per Forza Italia.
