Home Politica “Allarme immigrazione di massa a Viterbo”: i timori dei consiglieri comunali, spunta anche l’ipotesi di cooperative romane a San Martino

“Allarme immigrazione di massa a Viterbo”: i timori dei consiglieri comunali, spunta anche l’ipotesi di cooperative romane a San Martino

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Il fenomeno dell’immigrazione sta assumendo a Viterbo contorni allarmanti. È quanto emerge dalla quarta commissione di ieri, dove si è discusso del problema del campo profughi presso l’ex fiera di Viterbo, e anche dalle dichiarazioni di diversi consiglieri di maggioranza e opposizione che stanno lanciando in questi giorni un altro campanello d’allarme. Pare, infatti, che anche a San Martino ci siano “cooperative di Roma che hanno manifestato la volontà di creare nuovi insediamenti con numeri importanti”, dice Giulio Marini di Forza Italia, paventando il timore che anche a Viterbo inizi a prendere forma un fenomeno migratorio di massa senza regole, né programmazione, come sta accadendo in altre parti d’Italia.\r\n\r\n“Il problema – spiega Marini – è che dovrebbe esserci un progetto chiaro, e non lasciare in mano a cooperative che operano a livello nazionale con l’unica missione di creare produttività con la “risorsa” migranti. Arrivano richieste che non possono essere accolte, perché pensano solo a massificare l’utile, creando, così, disagio alla popolazione”. Secondo Marini il Comune “non gestisce questo fenomeno”, dice, dipingendo un alone di ambiguità intorno al comportamento del sindaco Leonardo Michelini: “Il sindaco conosce tutte le emergenze della città, quelle relative alla povertà. Ai minori, alle famiglie, possibile che non sappia nulla sull’immigrazione?” Marini lancia una stoccata anche alla Prefettura di Viterbo: “È deplorevole che si adoperi in maniera autonoma, senza consultare l’amministrazione comunale su come distribuire i migranti”.\r\n\r\nUn altro terreno di riflessione lo apre Gianluca Grancini (FDI) in merito al campo profughi allestito in prossimità della ex Fiera di Viterbo: “Il proprietario del terreno, a mio avviso, è corresponsabile della situazione di abuso che potrebbe venirsi a creare. Il Comune deve chiedergli spiegazioni di quanto sta avvenendo sulla sua area”.\r\n\r\nNon è morbida nemmeno la posizione del consigliere comunale, Luigi Buzzi, (FDI): “Manca una visione del fenomeno immigrazione da parte dell’amministrazione comunale che si dimostra spesso carente e lacunosa in merito. Alla maggioranza stanno sfuggendo le dinamiche del fenomeno e così si creano problematiche come quelle prodotte dal campo vicino all’ex Fiera di Viterbo. Qui sono state portate persone da altri campi, come a giustificare l’esistenza di questa struttura, non in seguito a una reale emergenza. Ora stiamo assistendo alla situazione paradossale di consiglieri di maggioranza che stanno interrogando il sindaco per capire cosa stia succedendo a San Martino”.\r\n\r\nNella maggioranza, timori molto  gravi sono quelli che agitano, invece, Arduino Troili (Partito Democratico): “Non vorrei che ci fosse un’organizzazione che smistasse queste povere persone fuori alle attività commerciali a chiedere la questua”\r\n\r\nGUARDA IL VIDEO\r\n\r\n(In foto due migranti che scappano lungo la Cassia probabilmente per la pioggia)

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.