Home Politica Migranti alla ex Fiera di Viterbo, Marini (FI): “Abuso edilizio, pronto ad arrivare fino in Procura”
Migranti alla ex Fiera di Viterbo, Marini (FI): “Abuso edilizio, pronto ad arrivare fino in Procura”

Migranti alla ex Fiera di Viterbo, Marini (FI): “Abuso edilizio, pronto ad arrivare fino in Procura”

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La Prefettura allestisce, il Comune vorrebbe smantellare, ma la vicenda che sta prendendo forma alla ex Fiera di Viterbo è ben lontana dalla similitudine con la tela di Penelope che di giorno avanzava e di notte veniva disfatta senza mai essere portata a termine. Il centro di accoglienza temporaneo destinato ad ospitare i migranti da smistare nelle strutture convenzionate, sta prendendo forma molto rapidamente e tutto lascia pensare, come ha detto il vice Prefetto Salvatore Grillo, che sia funzionante entro una quindicina di giorni, termine entro il quale dovrebbero arrivare i migranti, sessanta in tutto, per 20 container. Il gestore del servizio di accoglienza avrebbe preso in affitto degli spazi della ex Fiera di Viterbo per allestire cucina, mensa, televisione, corsi di italiano, spazi comuni, mentre nei container resterebbero i servizi igienici e i letti per dormire. Nel frattempo “sono arrivate le fosse settiche”, comunica il consigliere comunale Giulio Marini (FI) che insieme al fronte compatto dell’opposizione sta cercando di opporsi alla nascita del centro di accoglienza. “Quello è un terreno a destinazione agricola”, dice Marini, “non ci si può abitare”. Quello che si starebbe consumando all’ex Fiera di Viterbo sarebbe, secondo Marini, “un abuso edilizio”. Posizione condivisa da tutta l’opposizione. “Solleverò la questione all’ufficio Urbanistica del Comune di Viterbo e al Comando della Polizia Locale, se non sarà sufficiente sono disposto anche a presentare un esposto in Procura”, prosegue, “ieri sono arrivate le fosse Imhoff, è stata allacciata la rete idrica, insomma, si sta prefigurando un insediamento urbanistico abitativo, ma quella è un’area a destinazione agricola”. Alla domanda se sia possibile modificare la destinazione da agricola ad abitativa,  Marini è chiaro: “Il cambio di destinazione deve essere deciso dal consiglio comunale, e devono esserci i presupposti per fare il cambio”. E anche i numeri, che difficilmente, forse, si troverebbero in un consiglio comunale dove anche il sindaco Leonardo Michelini ha espresso parere contrario a realizzare un campo profughi alla ex Fiera di Viterbo. “Sul bando della Prefettura  – continua Marini – c’è scritto che devono essere presentate domande conformi alla destinazione d’uso. Per cui il problema del campo profughi sta a monte, a meno che qualcuno tiri fuori dal cilindro una norma, che non conosciamo, per agire differentemente dalla normativa.  Michelini ha fatto bene a chiedere che il campo chiuda il prima possibile, ma possiamo immaginare che stiano organizzando acqua, luce, fogne per chiudere tra qualche mese?”

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.