Home Politica Immigrazione, consiglio straordinario, depositato solo l’ordine del giorno della minoranza. In maggioranza posizione da definire

Immigrazione, consiglio straordinario, depositato solo l’ordine del giorno della minoranza. In maggioranza posizione da definire

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Consiglio straordinario sulla tematica dell’immigrazione, avvertita con sempre maggiore inquietudine da parte dei residenti, e con sempre più interrogativi da parte dei consiglieri, di minoranza e di maggioranza.\r\n\r\n Il nuovo Prefetto Nicolò d’Angelo ha incontrato ieri i sindaci della provincia, e nel suo saluto ai rappresentanti delle numerose istituzioni locali, non ha dimenticato di parlare anche di quello che sarà il suo approccio all’arrivo dei flussi migratori. Premesso “il dovere” ad accogliere, già ribadito dal Prefetto anche nel suo primo incontro con la stampa locale, D’Angelo ieri avrebbe annunciato che la sua linea sarà quella della concertazione con i sindaci nella distribuzione delle presenze di migranti su tutta la Provincia di Viterbo. Una linea che anche il Comune di Viterbo ha più volte invocato, nell’auspicio che la Prefettura abbandoni la politica dei bandi che richiamerebbero, secondo Gianmaria Santucci (Fondazione), i “professionisti” dell’accoglienza e con loro, sempre secondo Santucci (Fondazione) la nascita di centri  di una certa dimensione e concentrati nella città di Viterbo.\r\n\r\nIntanto, tra qualche ora, sarà il momento di fare l’appello per iniziare il consiglio straordinario appositamente richiesto per definire, una volta per tutte, quale posizione dovrà assumere il Comune nel porsi di fronte alla gestione da parte della Prefettura della politica migratoria, non rientrando quest’ultima direttamente nella competenza comunale.\r\n\r\nAlla presidenza del consiglio comunale è arrivato un solo ordine del giorno, condiviso da tutta la minoranza, escluso il Movimento Cinque Stelle. Al momento non ci sarebbe nessun documento proposto dalla maggioranza sull’atteggiamento che intende tenere nell’approcciarsi alla problematica migratoria, dal quale partire per cercare di “costruire” una linea condivisa con l’opposizione da sposare all’unanimità di tutti i consiglieri.\r\n\r\nL’inesistenza, al momento, di una posizione formalizzata in un ordine del giorno che esprima una “visione” comune di tutta la maggioranza, potrebbe voler dire  che sul tema non ci sia una totale coincidenza di vedute da parte di tutti i consiglieri che sostengono Leonardo Michelini.\r\n\r\nNon è sfuggita, ad esempio, la posizione più severa di Arduino Troili (PD) nei confronti della presenza di migranti, da una, diciamo, più “morbida” da parte di Paolo Simoni di Oltre le Mura.\r\n\r\nPotrebbe anche essere, invece, che, come spiegato nella quarta commissione di ieri dalla consigliera comunale Martina Minchella (PD), non avendo “certezza dei numeri  che avrebbe dovuto fornire la Prefettura sulla presenza di migranti a Viterbo”, la maggioranza di centrosinistra non si sia sbilanciata nel definire le proprie “idee”.\r\n\r\nTra qualche ora, quando inizierà il consiglio straordinario, le carte saranno finalmente sul tavolo e la vicenda sarà più chiara, come si aspettano, sicuramente, i cittadini, alcuni dei quali, pare, saranno presenti, oggi, ad assistere al dibattito.\r\n\r\nNell’ordine del giorno della minoranza si punterebbe molto sul rispetto del 2,5 migranti per ogni mille abitanti, e, su proposta di Giulio Marini (FI), l’istituzione di un osservatorio che tenga costantemente  i fari puntati su ciò che sta avvenendo sul territorio cittadino, anche nell’ottica di fornire un’informazione più precisa e puntuale ai viterbesi.\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli

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Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.