Regione Lazio, arrivano le linee guida per la fase 2 per cittadini e attività.
Roma – Ripartire Sicuri. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presenta le linee guida per affrontare la fase 2, quella della graduale riapertura della regione. È stato stilato un vademecum per la ripresa delle attività economiche e sociali. Un piano che si base su 5P: prudenza, protezione, prevenzione, piccoli passi, progettualità
Prudenza. L’emergenza non è finita. Gradualità. Analisi continua dell’andamento dei nuovi casi. Fattore RO (Numero di riproduzione di base). Precauzioni sanitarie, ambientali comportamentali. Responsabilizzazione dei cittadini.
Protezione.
- Utilizzo di mascherine in ambienti chiusi e nei luoghi accessibili al pubblico e/o in cui si viene a contatto ravvicinato con altre persone.
- Uso gel disinfettante e presenza distributori
- Lavaggio frequente delle mani
- Distanza fisica di almeno un metro
- Divieto di assembramenti
- Possibili barriere idonee nei luoghi di lavoro con spazi limitati.
- Igiene e sanificazione degli spazi
Prevenzione. Due principali strumenti: rilevazione della temperatura corporea, misurazione della saturazione dell’ossigeno.
Piccoli passi. Monitoraggio e attenta verifica degli effetti di ogni passo (decreto Speranza 30 aprile 2020). Indicazioni per i settori già attivi o che partiranno il 4 maggio. Prime indicazioni per le attività al momento chiuse, che saranno oggetto di concertazione con le parti datoriali, sindacali ed enti locali.
Piccoli passi le indicazioni
Trasporto pubblico (ordinanza 30 aprile)
- Adozione da parte dei Comuni di provvedimenti al fine di armonizzare i flussi di carico del trasporto;
- carico massimo non superiore al 50% della capacità di trasporto del mezzo;
- obbligo di mascherina;
- dotazione di contapersone sui mezzi di trasporto;
- posti segnalati;
- dispenser gel igienizzante presso le biglietterie automatiche;
- isolamento del conducente.
Trasporto privato
- Garantita la mobilità dei nuclei familiari;
- le auto possono essere utilizzate da più passeggeri solo se si rispetta la distanza minima di un metro e con utilizzo di mascherina (questi limiti non valgono se i mezzi sono utilizzati da persone conviventi
Piccoli passi le indicazioni
Uffici Pubblici, attività produttive/cantieri edili (già attivi o attivi dal 4 maggio come da protocolli allegati al Dpcm 26 aprile).
- Dispositivi di protezione;
- presenza di distributori di gel igienizzante per le mani;
- frequenti pulizie e igienizzazione di ambienti e macchinari;
- misurazione preventiva della temperatura all’inizio del turno e per gli operatori in contesti di lavoro specifici;
- distanziamento fisico di almeno un metro tra ogni persona, operatore o utente (o barriere di separazione);
- smart working;
- turnazione, formazione e informazione del personale;
- Per i Comuni, possibilità di articolare o rimodulare gli orari di apertura degli sportelli al pubblico
Piccoli passi le indicazioni
Produzione cinematografica (che riapre dal 4 maggio)
- Specifica formazione del personale (dispositivi di protezione e regole igienico sanitarie);
- Regole per le produzioni, set, troupe e attori;
- presenza di un medico competente aziendale;
- misurazione della temperatura in ingresso e in uscita;
- presenza di soluzioni idroalcoliche per l’igiene;
- test sulle condizioni di salute degli attori prima delle riprese;
- utilizzo delle mascherine per tutti gli operatori e per gli attori quando non sono in scena;
- distanze di sicurezza quando possibile.
Concertazione sulle misure di sicurezza per le nuove aperture – avanti con il metodo della condivisione delle scelte
Primo ciclo di incontri programmati
Oggi pomeriggio: sport, che per alcune attività potrà ripartire già da lunedì (definizione delle regole di sicurezza per consentire l’allenamento individul agli atleti dei giochi di squadra)
Lunedì: stagione balneare con Comuni costieri, capitanerie e prefetture
Martedì: negozi e botteghe (con focus su abbigliamento, food servizi alla persona).
Mercoledì: mercati e commercio su aree pubbliche
Mercoledì: produzioni cinematografiche
Giovedì: stagione balneare con associazioni balneari
Venerdì: stagione balneare con Anci e comuni lacuali.
Piccoli passi le proposte
Bar ristoranti pizzerie gelaterie pasticcerie (per la futura apertura completa)
Le prime indicazioni a cui attenersi alla riapertura
- Misurazione della temperatura all’inizio del turno per gli operatori;
- regole all’ingresso e segnaletiche orizzontali (es. fila alla cassa);
- indicazione all’ingresso del numero massimo di persone;
- spazi limitati (1 metro di distanziamento minimo anche ai tavoli);
- stoviglie monouso al bancone o anche riutilizzabili ai tavoli;
- tavoli igienizzati ad ogni utilizzo;
- presenza di distributori di gel igienizzante per le mani;
- prediligere una modalità di lavoro con prenotazione da parte dei clienti.
Piccoli passi le proposte
Esercizi commerciali di abbigliamento e calzature (per la futura apertura)
Le prime indicazioni a cui attenersi alla riapertura.
- Misurazione della temperature all’inizio del turno per gli operatori.
- utilizzo della mascherina per operatori e clienti;
- distanziamento fisico di almeno 1 metro all’ingresso;
- indicazioni all’ingresso del numero massimo di persone;
- presenza di soluzione disinfettante per l’igiene delle mani;
- continua igienizzazione con soluzione idroalcolica dei camerini
- Adeguata aerazione dei locali
Piccoli passi le proposte
Servizi alla persona come parrucchieri estetiste cc. (per la futura apertura)
- Misurazione della temperatura all’inizio del turno per gli operatori;
- mascherina per clienti e operatori;
- guanti (cambiati per ogni cliente);
- occhiali e visiera per trattamenti sotto il metro di distanza;
- cambio divisa a ogni turno;
- igienizzazione frequente di servizi e postazioni per ogni nuovo cliente.
- materiali monouso (soprattutto nei centri estetici)
- attività solo su appuntamento
- un cliente per volta in area reception.
Piccoli passi le proposte
Stabilimenti balneari (per la futura apertura)
Le prime indicazioni a cui attenersi alla riapertura
- Accessi limitati (numero massimo clienti esposto all’ingresso);
- segnaletica sui comportamenti da adottare;
- limiti di spazio per i clienti e gli operatori (1 metro minimo di distanziamento);
- distributori gel igienizzante per le mani all’ingresso;
- distanziamento adeguato degli ombrelloni l’uno dall’altro;
- igienizzazione anche degli ombrelloni, lettini e sdraio dopo l’utilizzo;
- igienizzazione frequente di superfici a disposizione dei clienti, camminamenti, bar e ristorante;
- invito a prediligere l’acceso allo stabilimento con prenotazione.