Home Politica Trasporto S. Rosa, il M5S passa al setaccio le spese del Comune, e la somma raddoppia da 252 a 420 mila euro

Trasporto S. Rosa, il M5S passa al setaccio le spese del Comune, e la somma raddoppia da 252 a 420 mila euro

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Gioca con i fanti e lascia stare i santi”, recita un noto proverbio che, il Movimento Cinque Stelle, raccomanda al Comune di Viterbo, dopo aver analizzato tutte le determine di spesa assunte per la festa di santa Rosa che come ogni anno si tiene il tre settembre. Proprio così: ogni anno. E questo è il primo nodo da sciogliere: “Perché tutto viene fatto in emergenza ed assegnazione diretta, senza nessun bando di gara, quando la festa è una ricorrenza annuale e quindi prevista?” Inizia così una mitraglia di fuoco che i pentastellati, nella riunione pubblica di ieri sera, hanno aperto nei confronti dell’amministrazione Michelini. Domande che si trasformeranno in interrogazioni in consiglio comunale e, se ricorreranno i presupposti, potrebbero avere anche uno sviluppo sul piano legale. \r\n\r\n“Nel preventivo di bilancio – inizia il consigliere comunale Gianluca De Dominicis – erano indicati 252 mila euro. Successivamente si rendono conto che non sono sufficienti e approvano un maxi emendamento che porta la cifra a 337 mila euro. Quando facciamo delle domande, l’assessore Barelli resta sempre sul vago. Affermano di spendere solo 33 mila euro in più per il prolungamento del percorso della macchina fino al Sacrario, ma in realtà l’emendamento  prevede una spesa superiore di 80 mila euro”. I Cinque Stelle vanno, quindi, a fare le pulci a tutte le determine di spesa adottate dal Comune. Sorpresa: “La festa costa in totale 420 mila euro”, poiché sono stati rastrellati ulteriori importi da altri capitoli, per cui il costo finale è superiore a quello riportato inizialmente nel capitolo “festeggiamenti di santa Rosa”.\r\n\r\nTribune. Comune in perdita. La lente di ingrandimento del Movimento Cinque stelle si focalizza innanzitutto su alcuni punti. Uno di questi è l’appalto delle tribune. “Un’operazione che il Comune ha realizzato in perdita – dicono Massimo Erbetti ed Emanuele Rinaldi, gli esperti di “bilancio” del Movimento Cinque Stelle che coadiuvano De Dominicis nell’esposizione dei dati da loro stessi analizzati. “Il comune incassa 6.300 euro dall’appalto delle tribune, spendendo 14 mila euro per incarichi professionali”. Il valore netto dell’operazione per il Comune di Viterbo ha il segno meno “ nell’affidare la gestione delle tribune che fruttano alla ditta 110 mila euro Palazzo dei Priori non solo non ci guadagna, ma ci rimette 8 mila euro. Nel capitolato, tra l’altro, sono previste anche delle sponsorizzazioni”.\r\n\r\nDiretta Streaming. Un’altra casella che i Cinque Stelle cerchiano con la penna rossa è: “Lo strano caso della diretta Tv. Sotto i 40 mila euro – spiegano – si può assegnare in modo diretto una commessa senza ricorrere alla gara. Il costo del servizio per le riprese televisive inizialmente è di 38.918 euro e quindi viene affidato direttamente . Successivamente la ditta aggiunge una postazione flash per interviste per 6 mila euro. Il totale così sale a 44.918 euro, e la gara non è stata fatta”.\r\n\r\nIl capannone. Infine il capannone dove viene custodita la macchina. “Per il capitolato speciale prestazionale – spiegano – il Comune paga 1.040.000 per il periodo 2015-2019. In più paga, però, altre 24 mila euro all’anno sulla base di un contratto dove sta scritto che è l’appaltatore, quindi il costruttore, a dover sostenere questa spesa per tutta una serie di operazioni relative all’immagazzinamento e alla custodia della macchina.  Il Comune, quindi, pagherebbe due volte la stessa cosa. Abbiamo interrogato l’assessore Luisa Ciambella e ci ha detto che prima i capannoni erano due, ammettendo che in effetti pagano due volte”, affermano sollevando le risate dell’assemblea pubblica.\r\n\r\nDiretta Facebook, 2000 euro per 400 visualizzazioni. Poi c’è la diretta Facebook: “Due mila euro con una media di 400 spettatori”, spiegano i Cinque Stelle. Non solo, c’è un’altra determina che prevede “un’altra diretta sempre sui social per 5.965,80 euro. Anche qui stesso servizio, due contratti separati a due ditte diverse, un pagamento doppio per lo stesso servizio”. Poi c’è “la spesa per pernottamento ospiti 1.295,20 euro, ma – chiede Erbetti – chi erano questi ospiti? mentre il catering tocca quota  7.000 euro”.\r\n\r\nIl caso disabili. Tra le spese che diminuiscono c’è quella relativa al trasporto disabili: “ Passa da 1.100 euro del 2015 a 350 euro di quest’anno  o ai disabili non è piaciuta l’edizione dell’anno scorso, oppure la cifra un anno fa era esagerata” spiega Erbetti.\r\n\r\nNessun bando di gara. “È tutto regolare, per carità – dice de Dominicis – ma perché il Comune non ha fatto i bandi di gara, anziché gli affidamenti diretti, quando con il primo metodo ci avrebbe guadagnato di più, utilizzando al meglio le risorse pubbliche? Perché ha rinunciato a questo potenziale guadagno? Quello che contestiamo è la mancanza di programmazione e la poca trasparenza. Non puoi mettere in bilancio una cifra sul capitolo “Festeggiamenti santa Rosa” , quando in realtà stai spendendo molto di più, prelevando da altri capitoli di spesa”. “Non è corretto – gli fa eco Erbetti – i capitoli di Peg non sono più quelli che hanno votato i consiglieri”.\r\n\r\nLe domande dei Cinque Stelle che approderanno al consiglio comunale:\r\n\r\nPerché la spesa è quasi raddoppiata rispetto a quanto preventivato inizialmete?\r\n\r\nPerché molte spese sono prese da capitoli destinati ad altri fini?\r\n\r\nPerché gli introiti derivanti dai biglietti e dalla sponsorizzazione sulle tribune non vengono incassati dal Comune e spesi per la collettività?\r\n\r\nPerché due voci di spesa riguardanti le riprese Tv vengono scorporate in due appalti?\r\n\r\nPerché gli incarichi professionali riguardanti le tribune non vengono previsti nel capitolato?\r\n\r\nPerché tutto viene fatto in emergenza ed assegnazione diretta quando la festa è una ricorrenza annuale?\r\n\r\nPerché si sono pagate a differenti ditte la diretta Facebook e la diretta Streaming?\r\n\r\nPerché si paga l’affitto del capannone quando nel capitolato di appalto relativo alla macchina sembra essere indicato che questo onere sia  a carico della ditta?\r\n\r\nChi sono gli ospiti per i quali sono stati pagati 1350 euro?\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli\r\n\r\n \r\n\r\n(In foto Gianluca de Dominicis)\r\n\r\n 

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Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.