Home Politica ZtL, oggi i commercianti dal sindaco, alcuni proporranno il modello Siena: estendere il divieto di transito anche ai residenti senza un posto auto

ZtL, oggi i commercianti dal sindaco, alcuni proporranno il modello Siena: estendere il divieto di transito anche ai residenti senza un posto auto

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Viterbo – I commercianti di via San Lorenzo torneranno oggi pomeriggio a incontrare il sindaco di Viterbo, Leonardo Michelini, per discutere della zona a traffico limitato. Stavolta, però, gli operatori commerciali non staranno solo ad ascoltare, come è avvenuto nella scorsa seduta di commissione consiliare, dove non era consentito loro di parlare e intervenire alla discussione, ma porteranno all’attenzione del primo cittadino una serie di proposte.\r\n\r\n“Io voglio raccogliere  l’invito del sindaco quando ha detto di guardare l’esempio di Siena – dice Francesca Maria Paparozzi titolare di un’attività in via San Lorenzo – nella cittadina toscana la Ztl si applica anche ai residenti, nel senso che, se non hanno un posto auto, nemmeno loro possono transitare nelle fasce in cui vige la ZTL. Ecco, oggi chiederò al sindaco di fare come a Siena. I residenti che non hanno un garage o un posto auto non dovranno transitare nelle ore di limitazione del traffico.\r\n\r\nInoltre voglio chiedere che venga emanata un’ordinanza per indurre i proprietari degli immobili a metterli a posto in modo da dare un’immagine decorosa a chi verrà a fare una passeggiata in via San Lorenzo”. Una necessità, quella del decoro urbano, già emersa in commissione consiliare e sulla quale si è registrata la disponibilità del sindaco Michelini e dell’assessore Ricci. Quelle prospettate da Francesca Paparozzi sono idee sulle quali, oggi pomeriggio, potrebbero convergere anche altri operatori commerciali, dato che, dopo la discussione in commissione consiliare è emersa chiara l’intenzione  dell’amministrazione comunale a non tornare più indietro sulla pedonalizzazione di via San Lorenzo.\r\n\r\n“Un’altra proposta  che voglio avanzare al sindaco – prosegue Paparozzi – è quella di mettere anche le telecamere in uscita, perché se qualcuno entra prima della chiusura al traffico, poi non può circolare all’interno, quando entra in vigore la ZTL. Mi sembra logico, inoltre, – conclude – che il sindaco ci garantisca anche   l’illuminazione, le telecamere di sicurezza e il rifacimento della pavimentazione stradale.  Ma il Comune tutte queste cose le deve fare subito e non a data imprecisata, perché noi operatori commerciali di via San Lorenzo non siamo contrari alla ZTL, questo lo voglio specificare bene, ma vogliamo lavorare nelle condizioni giuste”.\r\n\r\nC’è inoltre da capire perché quando entrerà in vigore la fascia notturna di divieto al transito, essa partirà dalle 21 e non dalle 20, ora in cui finisce la fascia pomeridiana di limitazione del traffico, lasciando un’ora di buco che permetterà a tutte le macchine di entrare e restare nel centro storico.\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli\r\n\r\n \r\n\r\nIn foto il degrado della facciata di un immobile che ospita attività commerciali. Si può notare muffa, intonaci crollati  e fili in bella vista”

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Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.