Protesta dei commercianti per la Ztl in via San Lorenzo, Ricci (Pd): “La gente è contenta”

C’è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi mezzo vuoto. Questione di prospettiva. Diametralmente opposta è quella di alcuni commercianti di via San Lorenzo e quella dell’assessore al traffico e alla mobilità cittadina del Comune di Viterbo, Alvaro Ricci (Pd) sull’istituzione della nuova zona a traffico limitato.\r\n\r\nPer i commercianti intervistati il nuovo varco elettronico demarca la linea di confine di quello che per i loro registratori di cassa sarebbe diventato un vero inferno. Secondo questi commercianti, infatti, l’istituzione della ztl sarebbe stata un vero e proprio colpo di spugna a tutta quella clientela che transita in auto lungo la via, alla quale ora non ha più accesso e che costituirebbe la parte prevalente dei loro “scontrini”.\r\n\r\nVisione completamente opposta quella dell’assessore Alvaro Ricci che, invece, si dichiara convinto della bontà dell’operazione portata a termine: “Ho solo attuato quanto era stato inserito nel programma elettorale del sindaco Michelini e, tra l’altro, votato dal consiglio comunale nel 2013”, afferma il membro dell’esecutivo di Palazzo dei Priori.\r\n\r\n“Capisco le preoccupazioni che hanno gli operatori economici della zona – prosegue – ci sono però altri che sono d’accordo. Soprattutto c’è la gente che è d’accordo.  Vent’anni fa, quando fu chiuso il Corso, ci fu una sommossa. Se oggi, paradossalmente, lo riaprissi al traffico veicolare, ce ne sarebbe un’altra per il motivo opposto. Detto ciò, mi preme puntualizzare che in via San Lorenzo, anche prima dell’istituzione della zona a traffico limitato, non è stata mai prevista la sosta. Di certo è che la ztl non l’ho inventata io, ho solo regolato, dato un ordine, alle cose”.\r\n\r\nSecondo l’assessore Alvaro Ricci sarebbero molti di più i favorevoli che i contrari alla limitazione del traffico veicolare che in quest’area è consentito solo dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 20.\r\n\r\n“Ho ricevuto centinaia di mail – spiega ancora l’assessore della giunta Michelini – che mi dicono ‘era ora!’ Mi auguro, pertanto, che queste siano difficoltà solo momentanee e che questa riorganizzazione porterà beneficio anche ai commercianti. I residenti sono entusiasti. Voglio ricordare, inoltre, che per risolvere questi disagi delle attività commerciali ci sarà presto il parcheggio di via Sant’Antonio. Sarà dedicato a via San Lorenzo, abbiamo già stanziato cento mila euro. Ci sono poi gli ascensori che in dodici secondi portano dal parcheggio di Valle Faul a Piazza San Lorenzo, abbattendo le distanze con il centro storico”.\r\n\r\nRiguardo al tavolo istituito con i commercianti prima dell’adozione dell’ordinanza di chiusura, in merito al quale qualcuno aveva sostenuto di non essere stato invitato, Ricci spiega: “C’erano singoli rappresentanti e associazioni di categoria. La maggior parte dei presenti al tavolo erano favorevoli alla chiusura”.\r\n\r\nPer incentivare le attività economiche all’interno delle mura, proprio all’interno del Progetto Plus erano previsti degli incentivi che anche Ricci conferma: “Abbiamo già erogato seicentomila euro”.\r\n\r\n \r\n\r\n(In foto da sinistra Alvaro Ricci e Leonardo Michelini”