Home Cultura Caffeina Christmas Village al via: una scommessa da 700 mila euro sul Natale e sulla città

Caffeina Christmas Village al via: una scommessa da 700 mila euro sul Natale e sulla città

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E’ già a bordo della sua slitta e sta puntando a tutta velocità sulla città di Viterbo: Babbo Natale sta arrivando e dal due dicembre all’otto gennaio dimorerà nella Città dei Papi all’interno del Caffeina Christmas Village, un paese, nella città, fatto su misura per lui i cui confini corrono lungo il perimetro del quartiere medioevale, dove il 2 dicembre gli daranno il benvenuto fate ed elfi. L’iniziativa lanciata quest’anno per la prima volta dall’organizzazione del Caffeina Festival è giunta oramai ai nastri di partenza. Una scommessa dal costo di più di 500 mila euro che ha tutta le premesse per essere vinta, considerando che il Natale ha fan in tutto il mondo.  Lo confermano Filippo Rossi e Andrea Baffo, rispettivamente direttore artistico ed esecutivo, alla presentazione di stamattina parlando del grande interesse che l’iniziativa, nonostante non abbia uno storico alle spalle, essendo alla prima edizione, sta già riscuotendo anche fuori Viterbo, con prenotazioni di numerosi gruppi. “Questo ci ha spinto ad alzare le aspettative” dice il presidente della fondazione Caffeina, Andrea Baffo, “alzando sempre di più la qualità dell’allestimento per essere all’altezza del grande richiamo che sta già esercitando nonostante non abbiamo alcuna foto da mostrare”. Per l’occasione anche gli ascensori di Valle Faul faranno gli straordinari restando eccezionalmente aperti fino a mezzanotte. “Abbiamo potuto organizzare alcune iniziative grazie alla disponibilità della curia e del vescovo – prosegue Baffo in merito al grandioso presepe che sarà allestito nei sotterranei di Palazzo Papale. Una rappresentazione della natività che i due organizzatori annunciano straordinaria “Le statue sono state fornite da un’azienda fiorentina – spiega Baffo –  realizzate con altezza un pochino maggiore di quella naturale. Abbiamo visionato un catalogo dove abbiamo selezionato le figure che ci servivano, realizzate poi nel laboratorio dell’impresa che ha curato anche l’abbigliamento in stile medioevale”. Le statue del presepe del Christmas Village sono arrivate addirittura dalle Filippine, fortunatamente con un certo anticipo sull’arrivo di Babbo Natale. “Ce le hanno consegnate a ottobre”, specifica un collaboratore.\r\n\r\nAlla presentazione di stamattina sono intervenuti anche i rappresentanti della Curia con don Luigi Fabbri.\r\n\r\n“Andrea e Filippo sono venuti da me con l’idea di fare questo presepe – dice don Luigi – siamo stati subito disponibili, ma non pensavamo che venisse una cosa così bella”. E visto il “miracolo” don Luigi non può non citare un passo del Vangelo di Giovanni che vede protagonisti proprio Andrea e Filippo. Nonostante le tante attrazioni, tutto “convergerà a piazza San Lorenzo” dice don Luigi. “In alcune nazioni – prosegue – non si può dire buon Natale per rispetto. Noi invece crediamo che i ponti del dialogo si costruiscano partendo dall’affermazione della propria identità”. “Quello del Christmas  Village è un grande allestimento che unirà in un interessante percorso vie, piazze, palazzi storici – prosegue Baffo -. Ospiteremo un mercato di Natale di qualità in particolare a piazza San Lorenzo, San Carluccio, Piazza del Gesù. È una sfida che costa molto e che abbiamo potuto affrontare grazie alle sinergie che si sono create nella città. Ringrazio in particolare tre imprenditori Gianni Bettini, Stefano Perelli, Tonino Ragonesi”. Moltissime le attrazioni per bambini e, quindi, per le famiglie. “Avremo il teatro incantato dalle nove alle undici di sera tutti i giorni con spettacoli ogni ora per bambini – dice Filippo Rossi – finanziato per 15 mila euro dalla Regione Lazio che sarà presente con il presidente Nicola Zingaretti all’inaugurazione del due dicembre alle 17,00. A Palazzo degli Alessandri ci sarà la casa di Babbo Natale. Potremo scoprire nei sotterranei anche le sue stalle dove sarà custodita una slitta meravigliosa. Ci sarà la Casa degli Elfi a Piazza San Carluccio, la Fabbrica dei Giocattoli alla ex Zaffera, la Fabbrica di cioccolato di Catia Casantini alla ex chiesa di San Salvatore. E ancora: il Bosco che non c’è,  le Poste dei bambini a Piazza Scacciaricci, il Lago ghiacciato a piazza San Lorenzo, la Biblioteca delle Favole a piazza della Morte, la Locanda dei Giochi in piazza San Pellegrino, la Banca dello zecchiere di Marco Guglielmi”.\r\n\r\nPrevisto anche un punto gratuito dove le mamme potranno accudire i loro figli più piccoli quindi cambiare pannolini, riscaldare biberon e tutto il resto.\r\n\r\n“Abbiamo cercato di rendere le varie location fruibili anche ai portatori di handicap, ma non è stato facile considerando che sono tutti palazzi storici – spiega Rossi -. Sarà presente, quindi, un monta scale per disabili”.\r\n\r\nCuciti su misura anche i vestiti di fate ed elfi, ben 87 persone, tutte contrattualizzati per un mese e mezzo, dice, invece, Andrea Baffo. Fornisce i numeri dell’evento Filippo Rossi: “Il progetto costa più di 500 mila euro – dice –  senza considerare  l’apporto degli imprenditori che partecipano con delle attività o con l’organizzazione diretta di attrazioni all’interno del villaggio. Se consideriamo tutti ciò arriviamo a 700 mila euro, di cui 125 mila euro forniti da sponsor, tutto il resto dovrà essere coperto con la vendita dei biglietti”. Secondo le stime degli organizzatori il pareggio di bilancio è a 40 mila biglietti venduti.\r\n\r\nIl Comune non ha partecipato economicamente all’iniziativa. \r\n\r\nIl biglietto per visitare tutte le attrazioni è di 12 euro. Sette euro per accedere a: La casa di Babbo Natale, il Teatro Incantato, La Casa degli Elfi, La Fabbrica dei giocattoli, il Bosco che non c’è, le Poste dei Bambini, la Taverna del gioco.  Cinque euro per visitare il presepe a Palazzo papale.\r\n\r\nIl biglietto non scade lo stesso giorno dell’acquisto, chi, pertanto, non riuscirà a visitare tutte le attrazioni, potrà tornare e utilizzare lo stesso ticket che vale, dunque, per accedere una sola volta a ciascuna  location.\r\n\r\nLa passeggiata in giro per piazze e vie alla scoperta del villaggio sarà comunque gratuita. Quarantadue gli espositori presenti.\r\n\r\nIl Bagnaccio, in occasione del Caffeina Christmas Village si sposterà sotto i portici di Palazzo dei Priori con  una pozza artificiale.\r\n\r\nIl periodo del Caffeina Christmas Village abbraccia anche il Capodanno: “Non so  cosa organizzeremo – dice Filippo Rossi – stiamo ancora valutando,  sarà comunque una festa diffusa, anche perché non abbiamo lo spazio per ulteriori eventi. Ne parleremo nei prossimi giorni e decideremo cosa fare”.\r\n\r\nUn’organizzazione complessa, dunque, che sulla scia dei numerosi amanti del Natale, soprattutto i bambini, potrebbe diventare un evento di punta, superando, magari anche la stessa Caffeina Festival con il quale è previsto un punto di contatto. “Organizzeremo, comunque, l’evento invernale di Caffeina Festival come abbiamo sempre fatto – dice Baffo – con uno scrittore straniero Carlo Zafon che non viene in Italia da molti anni. Quella di Viterbo sarà una delle pochissime tappe che farà nel nostro paese”. L’incontro è in calendario il sei dicembre nella sala Alessandro IV dove l’autore parlerà del suo ultimo libro: “Il labirinto degli spiriti”.\r\n\r\nAppuntamento, quindi, con Caffeina Christmas Village dal due dicembre: Babbo Natale sta arrivando.\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.