Home Politica Michelini e il profetico “scivolone” sugli indicatori del centro storico.

Michelini e il profetico “scivolone” sugli indicatori del centro storico.

0
0

Mancano i dati, quelli trasmessi sono “mediocri” e la città di Viterbo nella classifica di Legambiente  scivola al 102esimo posto tra 104 Comuni che stanno realizzando un modello urbano di qualità. A ben vedere, tornando indietro di circa nove mesi, l’amministrazione comunale di Michelini un bel rapporto con gli indicatori pare non averlo mai avuto.

Alla conferenza stampa dell’installazione dei varchi elettronici a gennaio 2017, nell’annunciare l’avvio della Ztl, il sindaco Michelini parlava con toni entusiasti di “dati molto confortanti riferiti all’anno 2015 e 2016 all’interno del centro storico, dove riprendono vita le attività commerciali. Tutto ciò ci fa ben sperare”, diceva il sindaco. “Le persone nel centro storico le abbiamo viste, le vediamo indipendentemente dai grandi eventi”, continuava nella stessa conferenza stampa, all’indomani del Caffeina Christmas Village. “Quando ci siamo insediati ci siamo presi come impegno di drenare persone  dai centri commerciali – ricordava – credo che i risultati siano stati non solo percepiti, ma toccati con mano. Non mi riferisco solo a Natale”.

A questo punto il nostro giornale, in conferenza stampa, chiedeva informazioni più precise riguardo all’affermazione del sindaco sulla crescita del centro storico e delle attività commerciali.

“Ha dati ufficiali in merito?”, chiedeva la giornalista. Michelini rispondeva che “i dati sulla tassa di soggiorno sono disponibili a gennaio”.

La giornalista gli faceva notare, allora, che per dire che il centro storico stava crescendo  non bastava la tassa di soggiorno e quindi chiedeva: “Il saldo delle attività che chiudono rispetto a quelle che aprono”, riguardo al ripopolamento: “quante nuove residenze sono state prese nel centro storico. Ha una serie di indicatori che ci confermano la sua considerazione sulla qualificazione e la crescita del centro storico?”, puntualizzava la giornalista. Il sindaco prometteva di trovarli, ammettendo di non averli, pur avendo parlato di un centro storico in crescita e in piena riqualificazione, una considerazione figlia forse più delle sensazioni, o anche della speranza, che della disponibilità di  misure concrete  sul reale trend delle dinamiche del centro storico. A distanza di nove mesi, il rapporto di Legambiente che penalizza Viterbo anche per le informazioni lacunose fornite sullo stato di salute della città conferma come questo “terreno” sia particolarmente scivoloso per l’amministrazione Michelini.

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.