Home Attualità Minimacchina Centro storico, Laureti: «Credo che rinvieremo direttamente al 2021».
Minimacchina Centro storico, Laureti: «Credo che rinvieremo direttamente al 2021».

Minimacchina Centro storico, Laureti: «Credo che rinvieremo direttamente al 2021».

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Viterbo, 4 maggio 2020 – Se il trasporto di Gloria il 3 settembre è fortemente a rischio, anche quello delle mini macchine sembra destinato a mancare il centenario appuntamento con i viterbesi. «L’idea prevalente che abbiamo in questo momento è quella di proiettarci già al 2021 – dice Lucio Laureti, presidente del comitato Centro Storico -. Da quello che dicono gli esperti ci resta difficile pensare  che questa emergenza possa esaurirsi definitivamente in pochi mesi. La priorità per noi è garantire la salute dei nostri ragazzi. Non la metteremo a rischio». E, dunque, anche se il governo dovesse allentare le maglie del rigore, la decisione sul fare o no il trasporto della mini macchina sarà adottata a livello locale, ma l’orientamento, almeno per quel che riguarda il Centro storico, sembra quello di rinviare di un anno. «Attendiamo i prossimi decreti – continua Laureti – vedremo, poi, quale sarà l’applicazione a livello regionale e comunale, ma non è detto che seppure sarà consentito fare il trasporto, noi lo faremo. C’è da capire l’evoluzione della curva dei contagi come sarà nel viterbese. Alla tradizionale macchina organizzativa se ne dovrà affiancare una sanitaria. Insomma quest’anno il trasporto della macchina lo vedo veramente molto in salita. La cosa che ci sta più a cuore, mi preme ribadirlo ancora, è la salute dei nostri minifacchini. L‘idea è di rinviare al 2021, ma vogliamo consultarci con gli altri comitati, prima di prendere una decisione definitiva». Sulla scomparsa del virus, insomma, non c’è traccia di ottimismo. «Gli altri anni – continua Laureti – a febbraio già saremmo partiti con la richiesta dei permessi. Ora, invece, siamo in stand by». Sul resto del programma c’è ancora un margine di tempo: «Le prove iniziano il 1 agosto, mentre l’allestimento  della mini macchina inizia a fine luglio – spiega Laureti – In questi giorni, però, il punto su cui stiamo riflettendo attentamente è quello di come far stare insieme 200 bambini, con il rischio di contagio, in un periodo in cui il distanziamento sociale sarà la regola quotidiana. Insomma la vedo difficile decidere per il sì al trasporto».  

Tiziana Mancinelli

mancinellitiziana@gmail.com

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Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.