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Ordinanza regionale, D’Amato: «Paghiamo conseguenze di una pazza estate».

Ordinanza regionale, D’Amato: «Paghiamo conseguenze di una pazza estate».

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Roma, 6 novembre 2020 – Il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, fa il punto sulla sanità regionale alla luce delle azioni intraprese per rafforzare la rete della sanità e il trasporto pubblico del Lazio. Insieme a Zingaretti anche gli assessori Alessio D’Amato, alla Sanità, e Mauro Alessandri, ai Trasporti. La linea del contagio è in un tratto piatto, vuol dire: stabile. Da qui in poi si può scendere, ma anche risalire. Fondamentale saranno nelle prossime settimane le misure messe in campo e il grado di rispetto da parte della cittadinanza. Questa la situazione, con qualche novità: il confinamento e la lotta agli

Presidente Nicola Zingaretti

assembramenti hanno spostato il teatro del contagio in casa, dove gli italiani sono costretti a passare la maggior parte del loro tempo. La nuova e unica socialità è tra le mura domestiche, ed è qui che lo spettro del virus ha iniziato ad operare. «Nelle ultime tre settimane – dice l’assessore D’Amato – siamo passati da 246 focolai attivi a  455 focolai, 89% avvenuto in  ambito familiare. Molto probabilmente stiamo su una soglia di plateau, i positivi di oggi sono stabili con quelli di ieri, se questo dovesse essere confermato,  intorno alla metà del mese, da circa il 20 novembre, potremmo avere un lieve decremento. Tutto dipende dall’osservazione delle misure. Diciamolo, abbiamo passato una pazza estate, e stiamo pagando ancora le conseguenze». Nonostante ci si attenda un decremento, «le linee messe in atto sulla sanità, sono state calibrate per lo scenario peggiore nelle prossime tre settimane», spiega ancora D’Amato. A tracciate le direttrici di intervento su sanità e trasporti è lo stesso presidente Zingaretti: «Non ci siamo mai illusi che il virus fosse stato sconfitto – dice nell’odierna conferenza stampa – il governo ha varato nuove azioni per fermare il contagio. Il Lazio, al momento, è tra le regioni in fascia gialla, perché hanno funzionato le misure di contenimento messe in atto in questi mesi. Abbiamo proceduto all’individuazione in forma massiccia degli asintomatici positivi.

Assessore Alessio D’Amato

Siamo andati a caccia del virus. Ma essere in fascia gialla, non vuol dire avere un semaforo verde e abbassare l’allerta per fermare il contagio. La nostra regione è a rischio, come tutte le altre, e lo stress sul sistema sanitario è ancora altissimo. Ci attendono giorni di battaglia». Zingaretti pone l’accento su un fattore nuovo: «Più si restringe la vita sociale, più il virus si sposta nelle case. Dobbiamo seguire comportamenti più attenti  all’interno del nucleo familiare. Come Regione, al riguardo, stiamo sostenendo questa campagna informativa. Siamo la prima regione italiana, nel mese di ottobre, per il monitoraggio con i tamponi. Questo sta contribuendo molto a una curva che non si arresta ed è molto alta. Abbiamo firmato oggi una nuova ordinanza per la rimodulazione dei  posti letto nella nostra regione. Previsti 2913 posti letto in 40 strutture ospedaliere – annuncia Zingaretti –  puntiamo con nuova ordinanza a coinvolgere 54 strutture per un totale nel Lazio di 5310 posti letto Covid: circa 4.409 ordinari, mentre 901 di terapia intensiva. Otto Rsa, di cui 2 pubbliche, saranno interamente dedicate  a Covid per circa 300 posti». In piedi anche la rete di alberghi per l’ospitalità di chi deve stare in isolamento:  «Abbiamo 13 alberghi protetti Covid con assistenza medica ed infermieristica per circa 724 posti operativi – dice Zingaretti –  È una rete importante: circa 250 sono ancora liberi e costituiscono quella fascia di sicurezza che, qualora dovesse essere superata, ci porterebbe all’apertura di nuovi hotel per ulteriori casi». Capitolo assunzioni: «previsti ulteriori  6495  unità, di cui 3838 a tempo determinato – spiega ancora Zingaretti – Puntiamo al rafforzamento degli organici con l’avvio di 1000 medici tra specializzandi». Istituito anche un «numero verde, con potenziamento della centrale di ascolto, grazie a nuove 50 postazioni operative. Il  numero delle persone malate sta diventando importante – dice Zingaretti – vogliamo attivare  il servizio di assistenza psicologica. Abbiamo iniziato l’acquisto di saturimetri per il monitoraggio dell persone in isolamento e degli anziani. Già acquistati 10 mila, ne stiamo comprando altri 40 mila. È uno strumento fondamentale per capire il proprio stato di salute al di là della sensazione». Inoltre: «Assistenza domiciliare integrata per circa 30 mila anziani ed esecuzione periodica di tamponi totalmente a carico del

Assessore Mauro Alessandri

servizio sanitario regionale. I nostri drive-in – continua Zingaretti – definiscono la rete più grande italiana con circa 63 postazioni.  Ieri abbiamo toccato il numero storico di tamponi: 30 mila.  311 medici di medicina generale hanno aderito alla rete drive in. In campo anche 19 squadre dell’esercito con personale ufficiale e sotto ufficiale medico». Per quanto riguarda i vaccini: «Ho visto che stanno sorgendo alcune polemiche davvero ingenerose – puntualizza il governatore del Lazio –  Nel corso del 2019 abbiamo fatto 900 mila vaccini. Quest’anno abbiamo acquistato  2 milioni e 400 mila dosi, e in meno di un mese ne abbiamo fatte già 700 mila. Contiamo di avere la più grande campagna di vaccinazione della Regione Lazio. Siamo molto contenti  della risposta dei vaccini da parte dei cittadini, contro gli stupidi insulti sulle paure per il vaccino influenzale». Sui Trasporti interviene l’assessore Alessandri: «Dal 14 settembre siamo già operativi con 714 bus privati sulle direttrici critiche del trasporto a sostegno di Cotral.  Dal 4 agosto abbiamo emesso le linee guida sul trasporto pubblico regionale. Abbiamo, dallo stesso mese,  aperto un tavolo che ha dato i suoi frutti. Siamo riuniti costantemente con l’ufficio scolastico regionale in modo da attuare le nostre integrazioni sulle linee di trasporto extra urbano di maggior carico, considerando le esigenze  degli istituti secondari superiori. Dalla riapertura delle scuole siamo intervenuti con 274 bus aggiuntivi, spendendo 2 milioni di risorse regionali.  Metteremo 8 milioni su 200 mila corse che attueremo su un arco annuale fino a giugno 2021. Siamo nel pieno di un servizio già rafforzato che continuerà fino a fine mese, per poi innestare altre azioni».

«Siamo in zona gialla – dice D’Amato – ma possiamo anche andare in quella rossa, dipende dal rigore dei comportamenti. Alziamo le linee di difesa con 7 interventi: oggi abbiamo un livello di RT pari a 1,29, valore più basso a Roma,  più alto nelle province. Un’incidenza media di 181 positivi  ogni 100 mila abitanti. Siamo le regione che ha acquistato più dosi di vaccino in Italia. Ci sono per tutti. Siamo l’unica regione a distribuire 20 mila dosi a settimana nelle farmacie». L’assessore D’Amato sottolinea l’importanza di coinvolgere i medici di medicina generale: «Consentendo loro di eseguire i test antigienici rapidi presso il proprio studio ed emettere i certificati di conclusione del periodo contumaciale per chi è in isolamento».

 

ORDINANZA 22 ottobre

• 40 strutture coinvolte, con 8 hub Covid Hospital e un hub pediatrico

• complessivi 2.913

2.381 posti letto ordinari – 532 in terapia intensiva e sub intensiva.

Potenziamento della rete Covid con la nuova ordinanza

• 54 strutture coinvolte, con 16 grandi hub Covid Hospital e un hub pediatrico

• Complessivi 5.310

4.409 posti letto ordinari, 901 in terapia intensiva e sub intensiva (L’ordinanza prevede l’attivazione entro una settimana).

Gli altri componenti della rete Covid del Lazio

• 8 Rsa Covid, di cui 2 pubbliche (Genzano, Albano) per un totale di circa 300 POSTI                                        • 13 alberghi protetti Covid con assistenza medica e infermieristica per un totale di 724 posti                            • 100 USCAR per assistenza domiciliare e interventi sul territorio collegate alla centrale operativa del 118 di Roma.

Potenziamento del personale da inizio emergenza                                                                                                     6.495 assunzioni                                                                                                                                                                    • 855 medici                                                                                                                                                                               • 4.683 infermieri (di cui 1.558 per COVID)                                                                                                                    • 957 altre figure                                                                                                                                                                 Sul totale 3.838 sono assunzioni a tempo indeterminato.

Ulteriori azioni per la fase di emergenza                                                                                                                             Dimissioni assistite negli alberghi protetti                                                                                                                       • trasferimento dagli ospedali alle strutture alberghiere assistite per i clinicamente guariti

Rafforzamento personale medico                                                                                                                                        • avvio reclutamento di circa 1.000 medici specializzandi

Ulteriori azioni per la fase di emergenza                                                                                                            Numero verde 800.118.800

Nuova centrale per l’assistenza proattiva alle persone in isolamento                                                da mercoledì attiva la centrale telefonica operativa per il monitoraggio delle persone in isolamento domiciliare                                                                                                                                                                               • 50 postazioni operative con medici tirocinanti e infermieri 7 giorni su 7

• chiamate su segnalazione alle persone in isolamento

Sostegno psicologico per l’emergenza Covid19 

• attivato uno sportello di ascolto psicologico per i disagi generati dall’epidemia

• Numero Verde regionale 800 118 800 o ai numeri dei servizi organizzati segnalati sul sito SaluteLazio

Ulteriori azioni per la fase di emergenza.

Acquisto saturimetri per monitoraggio persone in isolamento e anziani. 

• Acquistati 10.000 nuovi saturimetri per misurare l’ossigenazione del sangue, da distribuire a persone in isolamento e anziani

• obiettivo, complessivi 40.000

Saturimetri assistenza domiciliare integrata. 

• Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) per circa 30.000 anziani

• esecuzione periodica di tamponi a carico del Servizio Sanitario Regionale

Attività di testing

63 Drive-in su tutto il territorio regionale.

• prenotazione online dei tamponi su SaluteLazio per Roma, Frosinone, Rieti, Asl RM4, Asl RM5

• concluso il bando al quale hanno aderito 311 Medici di medicina generale per l’esecuzione dei tamponi rapidi antigenici

• 19 squadre dell’Esercito con uffciale medico e sottuffciali infermieri operativi nei drive in. Accordo con Esercito anche per utilizzo 5 ambulanze

Vaccino antinfluenzale 

• già distribuite un milione di dosi di vaccino antinfluenzale.

• somministrate oltre 700.000 dosi.

• in arrivo da lunedì ulteriori 1.400.000 dosi.

• dai 900.000 vaccini antinfluenzali del 2019 all’obiettivo di 2,4 milioni di vaccini.

Rafforzamento del trasporto pubblico. 

Le azioni già realizzate:

• redazione delle linee guida sul rafforzamento del trasporto pubblico con il supporto dell’Università La Sapienza

• 8,8 mln a taxi e Ncc. Erogati contributi a 9.000 persone

• contributo straordinario a Roma Capitale di 1 milione di euro per il trasporto pubblico

• dal 14 settembre 274 bus privati a sostegno di Cotral sulle direttrici critiche finanziati con Bando Regionale da 2 milioni di euro

RAFFORZAMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO

LE NUOVE AZIONI: SERVIZIO REGIONALE EXTRAURBANO: entro dicembre 500 bus privati per rafforzare il servizio regionale extraurbano di Cotral grazie al bando da 8 milioni di euro: 1.500.000 posti aggiuntivi (stima fino a giugno 2021) 25.000 corse aggiuntive (stima fino a giugno 2021)

RAFFORZAMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO

LE NUOVE AZIONI: TRASPORTO DI ROMA CAPITALE: Bando Astral da 20 milioni in accordo con Roma Servizi Mobilità e Atac, con utilizzo di bus privati 8.000.000 posti aggiuntivi (stima fino a giugno 2021) 200.000 corse aggiuntive (stima fino a giugno 2021)

POTENZIAMENTO CORSE SU DIRETTRICI STRATEGICHE da Anagnina – Ponte Mammolo – Saxa Rubra – Laurentina

RAFFORZAMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO

LE NUOVE AZIONI:

• TAXI E NCC: RISTORO A FONDO PERDUTO ed erogazione voucher all’utenza per incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblico non di linea

• CAMPAGNA CON TRENITALIA per utilizzo delle ferrovie regionali nell’area metropolitana di Roma

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.