Giovanni Arena, coordinatore comunale di Forza Italia, compare nel consiglio comunale dedicato a Nadia Benedetti. I due consiglieri di Forza Italia, Giulio Marini e Antonella Sberna si alzano, e tutti e tre si allontanano nel corridoio.\r\n\r\nChe sia iniziato il disgelo tra Marini e Arena? Un tempo coppia inseparabile della politica, ora sono arroccati su due sponde diverse, seppur nello stesso partito di Forza Italia. Arena minimizza: “ero in consiglio data la delicatezza del tema. Si parlava di una nostra concittadina brutalmente assassinata e volevo esserci”. La presenza del coordinatore di Forza Italia, però, è stata fulminea, giusto il tempo di parlare con i due consiglieri. L’ipotesi di un tentativo di ricucire lo strappo che ha iniziato a lacerare quel tessuto un tempo compatto di Forza Italia a partire dall’era Polverini, non è poi così irrealistica, se si considerano le recenti dichiarazioni dell’europarlamentare Antonio Tajani, in occasione della sua ultima visita a Viterbo per parlare di Brexit, e la poca fortuna delle liste elettorali presentate dai vertici ufficiali, Battistoni – Arena, senza il sostegno della componente Marini – Ubertini.\r\n\r\n“Con Giovanni Arena c’è sempre stato un rapporto di amicizia – commenta al riguardo Marini – ma le politiche sono distanti. Il mio auspicio è di tornare sul territorio e ritrovare l’unità della compagine, non solo della coalizione di centro destra, ma anche all’interno di Forza Italia”.\r\n\r\nDall’altra parte Arena fa sapere: “l’obiettivo è sempre quello di tenere aperto un dialogo” dice relativamente alle distanze che hanno allontanato le due aree. “L’esperienza – prosegue – soprattutto quella di Roma, insegna che si può vincere solo restando uniti. Da parte mia c’è l’impegno a favorire la ripresa di un dialogo interno. È questa la mia missione politica. Se ci sono personalismi o beghe private tra qualcuno, la cosa non mi riguarda e su di essa nemmeno mi esprimo. Ora dobbiamo anche capire che strada prenderà il partito nazionale, alla luce della situazione personale del presidente Silvio Berlusconi”, dice in riferimento alla delicata operazione al cuore a cui è stato sottoposto il leader di Forza Italia in questi giorni. “Il primo passaggio importante per ritrovare compattezza – continua Arena – è senza dubbio il fronte per il No al referendum costituzionale”. Sarà dunque questo il primo banco di prova, al quale però Arena ha disertato per la prima riunione indetta dalle forze di centrodestra. “Non era nemmeno una vera e propria riunione”, si giustifica il coordinatore di Forza Italia, “alla prossima sarò in prima linea”.\r\n\r\n
