Home Cultura Dies Natalis: un terno a lotto. Lunedì potrebbe arrivare il bando.
Dies Natalis: un terno a lotto. Lunedì potrebbe arrivare il bando.

Dies Natalis: un terno a lotto. Lunedì potrebbe arrivare il bando.

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Viterbo, 17 febbraio 2024 – Realizzare Dies Natalis, la nuova macchina di Santa Rosa: sembra sempre più un terno a lotto. A Palazzo dei Priori aspettano tre numeri: quello del CIG il codice identificativo della gara che dovrà essere rilasciato al Comune per partire con il bando; quello dell’importo per pagare il costruttore, cioè 770 mila euro, di cui sarebbero entrati nelle casse comunali solo 327 mila, e infine il numero di giorni che il costruttore impiegherà per dare corpo alla nuova creatura di Raffaele Ascenzi. Quest’ultimo avrebbe inizialmente stimato 200 giorni, poi scesi a 180: “Questo numero non esiste negli atti degli uffici”, ha detto la sindaca Chiara Frontini nell’ultimo consiglio comunale, parlando di un minimo di 150 a un massimo di 180 giorni come forbice temporale per la costruzione della Macchina che sarà riportata sul bando, come già indicato, peraltro, nel disciplinare di gara che, invece, sull’albo pretorio c’è, e riporta pure l’ultimo giorno entro cui si potranno presentare le offerte: 28 febbraio. Peccato che non essendoci il bando e il CIG, le offerte non si possano presentare. Nella giornata di ieri, però, è circolata l’indiscrezione che a Palazzo dei Priori, il primo numero di questa “lotteria” sia infine arrivato: il Comune avrebbe ottenuto il CIG, pertanto, voci di corridoio, danno il bando in uscita già da lunedì prossimo. Sarà la volta giusta? Tutti sperano di sì, perché il tempo scorre e al 3 settembre mancano 199 giorni da oggi (17 febbraio), ipotizzando che il bando esca lunedì, e resti aperto 15 giorni, la procedura si concluderebbe il 5 marzo, poi si dovrebbe riunire la commissione e procedere con l’individuazione dell’ “offerta più vantaggiosa”, e infine assegnare l’incarico al costruttore. Supponendo, secondo la più rosea delle aspettative che tutto ciò si possa concludere in una settimana, si finirebbe a metà marzo circa. Mancherebbero 172 giorni al 3 settembre. Nel bando saranno assegnati 15 punti a chi garantirà la costruzione di Dies Natalis in tempo, ma a quel punto, chi avrà presentato un’offerta con un maggior numero di giorni, sarà “automaticamente” fuori, a meno che si decida di far passare la Macchina dopo il 3 settembre. Ipotesi surreale. C’è poi il terzo numero che deve “uscire” fuori: la somma per pagare il costruttore. 770 mila euro “per 134 mila euro coperti  da proventi di concessioni edilizie, 400 mila da proventi derivanti da condoni edilizi,  216 mila  da trasformazioni del  diritto di superficie in proprietà”, ha spiegato l’assessore al Bilancio Elena Angiani nell’ultimo consiglio comunale. Ma Alvaro Ricci (PD) ha sollevato grosse perplessità: “Si tratta di servizi a domanda”, ha spiegato: “Se non sono richiesti, non ci sono i soldi”. Angiani ha rassicurato che: “327 mila sono stati già incassati, altri 625 mila euro sono certi, perché relativi a pratiche che gli uffici stanno già lavorando”. Fatica sprecata secondo Ricci: “I soldi li avevate”, ha detto, “potevate utilizzare l’avanzo 2023, e invece, così, state pubblicando un bando senza copertura. Una cosa inusuale”.

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.