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Governo verso il coprifuoco alle 21 pure a Capodanno.

Governo verso il coprifuoco alle 21 pure a Capodanno.

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Nazionale, 27 novembre 2020 – La mezzanotte si avvicina, e sul tavolo del governo c’è una sagoma sempre più nitida: la prudenza. Manca ancora qualche giorno per sciogliere i dubbi, ma la strada pare segnata. Niente messa di Natale e nessuna baldoria per Capodanno. Certo si potrà festeggiare a casa, ma non come “I vecchi tempi”: sarà “caldamente” consigliato limitare le riunioni di famiglia, per non parlare di quelle tra amici. La parola d’ordine sarà:  evitare gli incontri non necessari. Un “consiglio” del resto, valido per tutte le stagioni, non solo quella natalizia, finché il Covid scorrazzerà incontrastato in tutti i meandri della vita sociale. Il nuovo dpcm, con grande probabilità, porterà in regalo il divieto di organizzare feste private. E con il coprifuoco che pende sugli ultimi minuti del 2020, dimenticarsi anche di scendere in strada a fare festa. Le ipotesi sul tavolo dell’esecutivo sono diverse, e con un grado di rigidità diversamente variegato, ma pare destinata a prevalere l’anima più rigida. Al vaglio un inasprimento del coprifuoco dalle 22 alle 21 per il periodo dal 19 o 23 dicembre fino al 10 gennaio circa. Capodanno e vigilia natalizia inclusa. Non potendo entrare nelle case private con i divieti, il governo pensa di limitare così gli spostamenti da un’abitazione all’altra per cene, tombolate e feste nei giorni della baldoria natalizia. Nello spirito del rigore potrebbe farsi strada in questi giorni una deroga il 24 o il 25 dicembre, cosa che pare, invece, assolutamente esclusa per il 31 dicembre 2020. Resteranno chiusi per cena, a parte l’asporto e le consegne a domicilio, anche i ristoranti per i quali resterà il limite delle 18 per abbassare la serranda. La tavola casalinga è l’ultima frontiera in cui si sta combattendo attualmente il virus: raccomandati massimo 6 o 10 commensali, bambini esclusi, massimo 4 a pranzo nei ristoranti. Sempre per evitare rimpatriate, ci sarà con molta probabilità il divieto di spostamento tra regioni, nonostante queste, in quei giorni, potrebbero essere in gran parte gialle. Il governo starebbe pensando addirittura di evitare gli spostamenti tra Comuni diversi.

 

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.