Home Attualità Maggioranza boccheggia in “piscina”, Marini: “Abbiamo subìto un’imboscata”.
Maggioranza boccheggia in “piscina”, Marini: “Abbiamo subìto un’imboscata”.

Maggioranza boccheggia in “piscina”, Marini: “Abbiamo subìto un’imboscata”.

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Viterbo – La maggioranza dei centrodestra al comune di Viterbo affoga nella piscina comunale. Stamattina si sarebbe dovuto discutere dell’istituzione di un centro federale presso la piscina comunale di Viterbo.  Per farlo, si è riunita dapprima la prima commissione per votare la proposta di modifica al regolamento di gestione degli impianti sportivi, necessaria per procedere con le ulteriori fasi del progetto. A seguire, in caso di voto favorevole, si sarebbe dovuta tenera la quarta commissione per l’approvazione della proposta di “istituzione di un centro federale nella piscina comunale”.   Due voti successivi su atti necessariamente consequenziali. Ma la maggioranza, già dalle prime ore di stamattina, alla prima commissione, inizia a scricchiolare. Al momento di votare la modifica al regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali i consiglieri comunali Sergio Insogna e Gianmaria Santucci (Fondazione) non sono in aula. Si sono già defilati con lungimiranza qualche minuto prima. In sala resta la Lega, Fratelli d’Italia, che con l’assessore Marco De Carolis si è fatta portatrice del progetto del centro natatorio federale, e Forza Italia, favorevole alla proposta. Il colpo di scena arriva dalla Lega, che in consiglio comunale ha nove consiglieri. “Non siamo contrari all’istituzione di un centro federale – dice il capogruppo leghista, Andrea Micci – ma ci sono alcuni aspetti che a nostro avviso meritano ulteriori approfondimenti“. Al momento del voto, dunque, la Lega si astiene. L’opposizione vota no e la modifica al regolamento sulla gestione degli impianti sportivi viene respinta con 4 voti favorevoli e 4 contrari. In sala sale la tensione. In maggioranza emerge una evidente spaccatura. Chissà che Fondazione non l’abbia già annusata nell’aria e abbia così tagliato la corda per non prendere posizione su uno scacchiere in cui pare essersi aperto un fronte di scontro tra la Lega da una parte, Fratelli d’Italia e Forza Italia dall’altra. Bocciata la prima proposta di delibera di modifica del regolamento in prima commissione, la seduta successiva, la quarta commissione, per la votazione sulla realizzazione di un centro federale nella piscina comunale solleva qualche perplessità. “Non possiamo discutere di una cosa che il regolamento non consente di fare“, dice Ricci  Dal fronte leghista si alza Paola Bugiotti: “Propongo di rinviare il punto“. A questo punto i mugugni diventano esclamazioni di ira:  Forza Italia e Fratelli d’Italia lasciano l’aula piuttosto irritati, non prima che Giulio Marini abbia stigmatizzato l’accaduto: “Oggi siamo stati vittime di un’imboscata da un partito della maggioranza“, dice all’indirizzo della Lega, senza però menzionarla. “Chi ha deciso di fare questo, poi se ne assumerà la responsabilità. Perché in politica è così che funziona”.  Frateli d’Italia e Forza Italia lasciano Palazzo dei Priori e nel corridoio, qualcuno lascia cadere l’eco funesto di una battuta: “Dite al sindaco che la maggioranza non c’è più“. Intanto nella sala del consiglio si è votato il rinvio del punto: due voti favorevoli della Lega, uniti all’astensione dell’opposizione, chiudono, almeno per ora, la questione dell’apertura di un centro federale nella piscina comunale. Ad aprirsi nelle prossime ore sarà un qualcosa che se non sarà una crisi di maggioranza, le assomiglierà parecchio.

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.