Home Economia e Finanza Mercato del Sacrario, Perà: “Salvo imprevisti, tra quattro mesi la delibera per spostarlo a Valle Faul”

Mercato del Sacrario, Perà: “Salvo imprevisti, tra quattro mesi la delibera per spostarlo a Valle Faul”

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Se non ci saranno imprevisti, entro quattro mesi potrebbe arrivare la delibera sullo spostamento del mercato del sabato che attualmente si tiene al Sacrario nell’area di Valle Faul. \r\n\r\nLo afferma l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Viterbo, Sonia Perà, mentre ripercorre l’iter che ha portato gli uffici a individuare l’area più consona dove sistemare il mercato cittadino.\r\n\r\nQuella del Sacrario, infatti, doveva essere una sistemazione “provvisoria” per le numerose bancarelle che prima si trovavano a piazza della Rocca, da dove sono state spostate per consentire l’esecuzione di alcuni lavori, finendo per restare al Sacrario per moltissimi anni, a dimostrare con quanta facilità  il “provvisorio”, quando si parla di enti pubblici, possa diventare sinonimo di definitivo.\r\n\r\nL’arrivo della direttiva Bolkestein che prevede la libera circolazione dei prestatori di servizi all’interno dell’Unione Europea, ridefinendo le regole e le modalità per il rinnovo delle licenze agli ambulanti, ha fornito l’occasione per prendere una decisione definitiva anche sul mercato del Sacrario.\r\n\r\n“Abbiamo iniziato  a lavorare sullo spostamento e il rinnovo dei mercati dalla metà dell’anno scorso – dice Perà –  in applicazione della Bolkenstein che prevede la decadenza di tutte le autorizzazioni su suolo pubblico, con il conseguente obbligo di rinnovo di tutti i mercati. Proprio in questa occasione abbiamo fatto lo studio necessario per capire dove poter insediare il mercato del Sacrario dato che quest’ultima era una sistemazione provvisoria. Prima veniva fatto a piazza della Rocca, dalla quale è stato spostato per consentire l’esecuzione di alcuni lavori”.\r\n\r\nI lavori sono terminati,  da tempo immemorabile, ma il mercato, ormai da tantissimi anni, è rimasto al Sacrario.\r\n\r\n“Abbiamo anche valutato se era possibile riportarlo a piazza della Rocca”, dice Perà, ma l’ipotesi non è percorribile per una questione di spazio, e la  presenza di un parcheggio importante, unita alla  possibilità che sorgano problemi con la viabilità.  Abbiamo fatto diversi incontri anche con le associazioni di categoria per condividere la scelta sull’ubicazione futura del mercato. Dovendo ricollocarlo per intero senza ridimensionamenti, l’unico sito idoneo sembra quello di Valle Faul. L’indirizzo emerso dal confronto con le associazioni, infatti, è quello di mantenere intatto il carattere di un mercato cittadino, pertanto l’unica area idonea è quella. La zona, peraltro, negli ultimi tempi si è notevolmente modificata in senso migliorativo con l’apertura degli ascensori nel segno di una definitiva riqualificazione che include un accesso più diretto. Speriamo di avere quanto prima anche il parcheggio di scambio fuori la porta, sulla copertura del fosso Urcionio. Per quanto riguarda lo spostamento del mercato, dobbiamo fare ancora qualche altro passaggio poi, se non ci saranno ulteriori novità, saremo pronti ad andare in commissione poi in consiglio.  Entro quattro mesi penso di poter andare in delibera”.\r\n\r\n \r\n\r\nTiziana Mancinelli\r\n\r\n 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.