Home Attualità Natale a rischio incassi, Mancini: «Le vie deserte spaventano il commercio».
Natale a rischio incassi, Mancini: «Le vie deserte spaventano il commercio».

Natale a rischio incassi, Mancini: «Le vie deserte spaventano il commercio».

0
0

Viterbo, 13 novembre 2020 – L’onda lunga del virus rischia di travolgere anche gli incassi di Natale. Una prospettiva che tutti, dal governo centrale agli enti locali, vorrebbero scongiurare, ma la curva dei contagi continua ad essere elevata, tanto che risulta https://www.centrochiaviviterbo.com/utopistico pensare a un Natale “quasi” normale. Le prospettive per i registratori di cassa non sono per niente rosee. «Le vie deserte ci spaventano – dice l’assessore allo Sviluppo Economico, Alessia Mancini in merito alle previsioni di spesa del Natale -. Ci sono tantissime persone in cassa integrazione e non hanno i soldi per fare acquisti. La situazione economica è complicata. Se le cose dovessero rimanere così, cene e veglioni non ci saranno. Pensiamo al giro di affari che si muove dietro a queste tradizioni natalizie e proviamo a immaginare che perdita si registrerà. Abbiamo un mondo completamente congelato. E questo spaventa il commercio. Ci auguriamo che il 3 dicembre arrivino buone notizie. Ma qui si vive alla giornata – dice ancora Mancini – siamo in trincea. Venerdì mi sono ritrovata con una circolare sulla chiusura dei mercati, il giorno dopo, sabato, all’ora di pranzo ci hanno detto che dovevano essere aperti. Insomma, ci muoviamo su un campo minato.  Tutti i giorni dobbiamo essere pronti a tutto, all’imprevedibile. Mi auguro che il 3 dicembre ci diano buone notizie. Intanto domani pomeriggio, nell’ambito della riqualificazione delle zone, speriamo non arrivi una brutta notizia su un eventuale cambio cromatico della Regione Lazio. Abbiamo anche chiesto un’interpretazione sulla chiusura dei centri commerciali – prosegue Mancini – Siamo tutti convinti che queste norme servano per garantire sicurezza, ma spiegateci come vanno applicate». Sulle disposizioni governative pare ci sia parecchia confusione. Misure anticontagio che condizionano anche la vita dentro le quattro mura domestiche, divenute uno dei luoghi potenzialmente più pericolosi per la diffusione del virus. Al bando quest’anno cenoni natalizi e veglioni di Capodanno. Via libera, invece, agli addobbi natalizi del comune. Il sindaco Giovanni Arena sul punto è chiaro: «Un minimo di festeggiamenti vanno assicurati – dice – per ricordare la tradizione, per i nostri figli e i nostri nipoti. In questi mesi hanno vissuto un periodo veramente brutto dentro e fuori casa, diamo loro una sensazione di calore con il Natale».

 

 

 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.