Volpi (Pd): «Se Rossi aveva tutte queste idee, le poteva portare in consiglio. Su parco canile accordo impossibile con Ciambella»

Tensione che sale all’interno della maggioranza di centrosinistra che sostiene Leonardo Michelini al Comune di Viterbo. L’imminenza della scadenza del mandato elettorale, entrato nell’ultimo anno, sembra aver tolto definitivamente il tappo alle contrapposizioni e ai contrasti rimasti compressi in questi anni di governo dentro un “dovere” di maggioranza, miscelati con una buona dose di personalismi e attriti anche personali.\r\n\r\nA dare definitivamente la stura ai malcelati malumori, strappi, distanze, fermentate dietro le quinte, è stato il voto favorevole alla realizzazione del parco canile, votata dal gruppo di consigliere comunali del Pd riconducibili a Francesco Serra (Pd)  in aperta contrapposizione a quelli più o meno ricollegabili all’assessore con delega al canile Luisa Ciambella (Pd).\r\n\r\nTra i due fuochi se n’è inserito un terzo: il gruppo di Viva Viterbo. Da un lato Maria Rita de Alexandris, anche lei firmataria dell’ordine del giorno sul parco canile, dall’altra Filippo Rossi, che si sarebbe sentito tirato in ballo dalle critiche rivolte da Luisa Ciambella a una parte della sua maggioranza, sulla gestione del recupero dell’ex Cinema Genio.\r\n\r\nLo stesso Rossi si è reso protagonista nell’ultima seduta di consiglio comunale di un attacco a trecentosessanta gradi sulla sua stessa maggioranza, in particolare sull’orientamento, a suo dire, di non mettere in campo una strategia vincente e nemmeno gli investimenti necessari su cultura e turismo . «Se Rossi aveva tutte queste idee – ribatte il consigliere Marco Volpi del Pd – poteva partecipare ai consigli comunali e portarle avanti, invece di pontificare. Probabilmente in questo momento ha forti contrasti con Luisa Ciambella» A farne le spese sono stati gli Etruschi, rei di essere al centro del progetto Experience Etruria promosso proprio dalla vice sindaca. Un’iniziativa su cui, però, secondo Volpi, Viva Viterbo non avrebbe perso occasione per trarne visibilità. «Visto che gli Etruschi a Rossi non piacciono – dice Volpi – poteva fare meno passerelle sull’argomento».\r\n\r\nSull’idea di Rossi che il Comune di Viterbo dovrebbe mettere più soldi, quindi investire maggiormente, su turismo ed eventi, Volpi ha un’altra opinione. «Credo che, oltre ad offrire eventi di qualità – dice –  sia prioritario presentare una città ben tenuta per quanto riguarda il decoro urbano, la pulizia, il traffico » Cose, sulle quali, secondo Volpi, c’è ancora molto da fare.\r\n\r\nIl consigliere di Grotte Santo Stefano svela anche le dinamiche che hanno portato alla rottura in maggioranza sul parco canile. «Volevamo che l’amministrazione comunale, una volta per tutte, si esprimesse chiaramente e in modo definitivo sull’indirizzo da prendere sul canile. Per noi – dice Volpi con riferimento al gruppo di Serra – il parco canile è sempre stata la soluzione migliore sia dal punto di vista del risparmio delle spese, sia perché attribuisce un ruolo importante alle associazioni animaliste che da sempre danno un contributo significativo a questo servizio. In realtà pensavamo che con l’assessore Ciambella, prima del consiglio comunale, si riuscisse a trovare un punto di incontro. Auspicavamo che si potesse aprire un confronto per arrivare a un ordine del giorno condiviso. Questo però non è avvenuto. Si è andati al muro contro muro fino alla fine, non c’è stato verso di tracciare un percorso comune accettato da tutti i componenti della maggioranza».\r\n\r\nAlla fine l’ha spuntata l’ordine del giorno di Serra e De Alexandris per la realizzazione di un parco canile in località Novepani, scelta sostenuta anche dal voto favorevole dell’opposizione. La battaglia che, tuttavia, si consuma quotidianamente su ogni atto amministrativo la dice lunga su che differenza di visioni e vedute esista all’interno della maggioranza.