Al via le prove di portata, Mecarini “Non rinunciate mai al sogno di diventare facchino”

VITERBO – Oggi pomeriggio alla chiesa della Pace si apre ufficialmente la stagione del Trasporto 2018 della macchina di Santa Rosa, ma a spalancarsi è anche lo spiraglio di un sogno che molti giovani viterbesi coltivano fin da bambini:  diventare facchino. Alcuni riescono a farlo sotto le minimacchine e quando si congedano il loro pensiero è solo quello di indossare la divisa da “grandi”. Che poi grandi sono tutti: difficile rintracciare sui volti determinati e coraggiosi dei bambini e dei ragazzi che portano in spalla la spirale di fede del proprio comitato cittadino la loro tenera età. Molti di loro, ma anche giovani nuovi, si presentano così alla prova di portata della macchina con la speranza di coronare un sogno che hanno da tutta la vita, a riprova di quanto la figura di santa Rosa attecchisca nelle nuove generazioni. Il Sodalizio lo sa, e pur essendo vincolato a regole e schemi, li accoglie tutti come una vera famiglia e con la cura di tenere sempre vivo quel sogno. È questo, in definitiva, il messaggio di Massimo Mecarini, il presidente del Sodalizio dei facchini alla vigilia dell’inizio delle prove di portata oggi a partire dalle 17. “Non sappiamo ancora quanti saranno gli aspiranti facchini, in genere sono sempre tra i 35 e i 45 – dice Mecarini – I nuovi proveranno nelle giornate del 22 e del 23 giugno, mentre oggi inizieranno i veterani che proseguiranno anche nei prossimi giorni”. L’anno scorso il Sodalizio non ha preso nessun nuovo facchino, quindi quest’anno potrebbe esserci qualche possibilità in più per qualcuno di allacciarsi finalmente dietro la nuca il fazzoletto bianco. Ma Mecarini frena: “Non sappiamo se e quanti prenderemo. Dipende, innanzitutto, da come supereranno la prova di portata. Dobbiamo, poi, vedere, se ci sarà il turnover. Se si verificheranno defezioni. Valuteremo”. I facchini attualmente sono 182, di cui 113 sono quelli che eseguono il Trasporto, 20 alle leve, 40 alle corde e 8 ai cavalletti. Come prepararsi alla prova di portata? Con molta tranquillità e munendosi, magari, di una cassetta simile con cui allenarsi durante l’anno per affrontare nel miglior modo i tre giri di prova alla chiesa della Pace per una lunghezza totale di 90 metri portando sulle spalle 150 chili. Alcuni facchini già lo fanno. Il consiglio, però, potrebbe rivelarsi ottimo anche per chi aspira a diventarlo. A questi Mecarini manda a dire: “Crederci sempre e non mollare mai. Anche se non si viene presi un anno, bisogna continuare a tentare, perché se si è convinti veramente e si fa una bella prova il momento giusto potrebbe sempre arrivare. A chi andrà per la prima volta sotto la cassetta in questi giorni dico di avere tranquillità, fiducia e ascoltare bene cosa dice il capofacchino al momento della prova”. Mecarini conclude con un grande “in bocca al lupo” a tutti, a chi è già facchino e a chi sogna di diventarlo. E chissà che quest’anno non sia proprio la volta buona.

Tiziana Mancinelli

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*Video delle prove anno 2017