Home Politica Flop mascherine della Regione, Rotelli: “Così aumenta il rischio di contagio. Ridicolo il numero distribuito. Meglio l’auto produzione”.
Flop mascherine della Regione, Rotelli: “Così aumenta il rischio di contagio. Ridicolo il numero distribuito. Meglio l’auto produzione”.

Flop mascherine della Regione, Rotelli: “Così aumenta il rischio di contagio. Ridicolo il numero distribuito. Meglio l’auto produzione”.

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Viterbo, 7 aprile 2020 – “Sono arrivate da ieri 6 aprile, per tutti i comuni della provincia di Viterbo, le mascherine che ha distribuito la Regione Lazio. Due le tipologie: la prima da sinistra la “montrasio” per capirci quella tipo panno e quella centrale la “chirurgica”. Lo scrive il deputato di Fratelli d’Italia, Mauro Rotelli, sulla sua pagina Facebook, all’indomani della distribuzione di  mascherine da parte del comune di Viterbo, fornite dalla Regione Lazio. Mascherine che si sono guadagnate parecchie critiche sulla consistenza da parte di diversi cittadini che hanno manifestato il loro dissenso  sui social.
“Il primo aspetto che mi preme sottolineare – dice Rotelli – è che la Regione ed i Comuni devono essere chiari al momento della distribuzione: l’efficacia di questo tipo di mascherine, tutte e due, è di circa 4 ore, sono usa e getta.  Ne deriva che il numero di questi dispositivi messi a disposizione per ogni Comune è veramente ridicolo, soprattutto se distribuiti in modo generico a tutta la popolazione. Si dirà, meglio di niente, no non è così, perché vanno pretesi i giusti dispositivi ed i giusti quantitativi, altrimenti si rischia di moltiplicare le occasioni di contagio non di limitarle. Dall’inizio di questa pandemia appena ci siamo scoperti completamente sguarniti dei dispositivi di protezione individuale, ho pensato che l’unica via potesse essere quella della auto produzione. Quella intrapresa da molte ditte locali, con al centro la produzione di mascherine riutilizzabili.

Obiettivo – spiega Rotelli – raggiungibile anche grazie alla preziosa presenza dell’Unitus che ha molto aiutato, l’ateneo ha attivato una task force per tutte le aziende che vorranno avere un supporto tecnico scientifico. Frutto di questo lavoro è la terza mascherina, quella a destra, certificata, riutilizzabile e prodotta da una ditta locale, l’unica soluzione su cui vale la pena investire.
Oggi è il 7 aprile, il primo decesso per Covid19 in Italia risale al 21 febbraio. Siamo messi così!“. conclude Rotelli.

Foto ©Pagina Fb Mauro Rotelli.

***Da sin. mascherina fornita dalla regione Lazio, al centro mascherina chirurgica,  a destra mascherina prodotta da aziende locali riutilizzabile e certificata.

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.