Home Attualità Alla regione Lazio si discute della creazione del distretto turistico Etruria Meridionale

Alla regione Lazio si discute della creazione del distretto turistico Etruria Meridionale

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Giornata intensa quella di oggi presso la Sala Tirreno della Regione Lazio, dove da stamattina fino al tardo pomeriggio si è tenuta la conferenza dei servizi per la creazione del Distretto Turistico “Etruria Meridionale”.\r\n\r\nAll’invito della Regione Lazio hanno risposto i 60 comuni del viterbese e 20 della provincia di Roma.\r\n\r\nPer la Regione Lazio sono intervenute la dottoressa Elisabetta Calabri, vice direttore del settore turismo, e la dottoressa Tatiana Marchisio dello staff del vice presidente Smeriglio.\r\n\r\nPer Viterbo erano presenti il sindaco Leonardo Michelini, che ha portato il saluto dell’amministrazione, e il vice sindaco Luisa Ciambella che ha presentato la relazione sul distretto e le potenzialità che esso esprime in termini di sviluppo e promozione del territorio.\r\n\r\n“Il Distretto costituisce il superamento del limite politico istituzionale delle singole regioni”, ha detto il sindaco Leonardo Michelini, “questo modo di affrontare progetti culturali e turistici con una logica di area vasta, funge da moltiplicatore esponenziale delle potenzialità del territorio coinvolto. L’Etruria Meridionale, delimitata da confini naturali quali il Tevere ad est, il mare ad Ovest, l’Ombrone a nord e la capitale a sud, è un contenitore geografico ricco di offerte su diversi piani, da quello culturale a quello paesaggistico, senza trascurare la ricca tradizione enogastronomica.  Mettere a sistema e in rete queste ricchezze è la sfida che stiamo affrontando”, ha concluso il sindaco Michelini rivolto alla platea.\r\n\r\n“Una grandissima opportunità”, ha invece sottolineato  la vice sindaco, Luisa Ciambella, “per tutta questa area delimitata dalla sovrintendenza anche in virtù di un’omogeneità culturale sul tema degli etruschi”. Ciambella ha poi  sottolineato la fondamentale capacità, dimostrata dai diversi attori istituzionali coinvolti, di saper condividere un nuovo modo di amministrare, superando il campanilismo e acquisendo, in un mondo globalizzato e competitivo, un più incisivo modo di promuoversi.\r\n\r\nL’idea del distretto, ricordiamolo, nasce dai successi ottenuti da Experience Etruria e dalla capacità del progetto di fare marketing territoriale.\r\n\r\n“Coinvolgendo tutta l’Etruria Meridionale”, ha proseguito la vice sindaco, “ci possiamo proporre come brand turistico in tutto il mondo. Tanti i risvolti positivi per i territori, per le aziende e per i cittadini. Il Distretto è infatti concepito come zona a burocrazia zero, accesso agevolato a finanziamenti di tipo nazionale e abbattimento della fiscalità per le aziende che insistono nel perimetro”.\r\n\r\nLuisa Ciambella, a nome di tutti, ha quindi concluso ringraziando il presidente Zingaretti e il vice presidente Smeriglio per aver sposato con entusiasmo e convinzione il progetto e per aver garantito, attraverso i loro uffici, un indispensabile supporto organizzativo.\r\n\r\nUn grande plauso è stato anche rivolto alla rete di impresa “Etruscan Life” che ha promosso dal basso l’ idea, sollecitando i comuni a realizzarla.\r\n\r\nL’augurio dell’amministrazione comunale di Viterbo è che tutto questo lavoro -compreso quello delle due altre regioni coinvolte Toscana e Umbria, possa essere ultimato in tempo utile, cioè entro il 30 giugno prossimo.\r\n\r\n 

Redazione Viterbo Direttore responsabile Quinta Epoca. Economista, giornalista e scrittrice.