Eletti i presidenti di commissione. Santucci chiede esame di Ztl e viabilità a Santa Barbara.
Viterbo – Il “Dopo santa Rosa” mantiene le sue promesse. Almeno in Comune. Passato il 3 settembre, stamattina è avvenuta la nomina dei presidenti e dei vice delle commissioni mancanti, rimasta bloccata per la mancanza di un accordo tra i partiti. Chissà che il clima della festa non abbia contribuito ad appianare le divergenze. E così nella seduta di oggi tutto è filato liscio. O quasi. Si registra l’unica “astensione” di Antonio Scarrozzi (Lega) sull’elezione di Fabrizio Purchiaroni (FI) a guida della terza commissione (Assetto ed utilizzazione del territorio – Urbanistica – Lavori Pubblici – Servizi Tecnologici – Viabilità e Traffico), la cui vice presidenza è stata affidata dal voto dei consiglieri a Ombretta Perlorca (Lega). Eletta a presidente della prima commissione (Affari Amministrativi generali – Uffici Comunali – Personale e Decentramento) è stata, invece, Elisa Cepparotti (FdI), sarò suo vice Valter Rinaldo Merli (Lega). La presidenza della quinta commissione (Andamento della gestione ed evoluzione delle società comunali partecipate), è toccata ad Andrea Micci (FdI), la vice presidenza a Paola Bugiotti (FI).
Le tre commissioni vanno ad aggiungersi alla seconda e alla quarta per le quali la presidenza era già stata votata tempo fa. Per la seconda la scelta era ricaduta su Isabella Lotti (FI) presidente, mentre per la quarta era stato eletto Stefano Caporossi.
La seconda si occupa di: Bilancio – Sviluppo Economico – Patrimonio – Industria – Artigianato – Agricoltura – Commercio e Turismo; mentre la quarta discute su: Servizi Sanitari – Sociali e Culturali – Pubblica Istruzione – Sport, Turismo e Spettacolo).
Per la terza commissione ci sarà subito da fare, poiché il consigliere comunale di Fondazione, Gianmaria Santucci ne ha già chiesto la convocazione per discutere sull’istituzione della Ztl in via San Lorenzo e sulle disposizioni applicate la sera del 3 settembre nella stessa zona, dove, a dire dell’esponente della stessa maggioranza, la chiusura avrebbe creato un disagio economico ai negozianti della zona. Riguardo al varco elettronico ci sarebbe nelle intenzioni di Fondazione di rivederlo radicalmente, con probabilità di arrivare alla sua stessa rimozione. Sempre su richiesta di Santucci sarà portata all’attenzione della terza commissione anche la viabilità a santa Barbara.
