Fontane, torri, viabilità, strade e verde: come il tesoretto cambierà il volto alla città.
Viterbo – Prima riunione della maggioranza sulla destinazione dell’avanzo di amministrazione. C’è l’accordo su alcune prime opere. Ma i partiti dovranno vedersi di nuovo per decidere la “lista” completa della cose da fare con il tesoretto comunale, circa 6 milioni di euro. Una cifra con la qualche si può iniziare a pensare di cambiare il volto della città. A cominciare, per esempio, dalle asfaltature in città e nelle frazioni. Per le prime si è deciso di impegnare 1 milione e 915 mila euro, per le seconde 635 mila euro. C’è poi il completamento del piano terra dell’ex tribunale, al quale andranno 50 mila euro, quello del Teatro Unione, al quale la maggioranza ha deciso di destinare 300 mila euro, il completamento del museo civico per 30 mila euro. Sempre nel campo dei Lavori Pubblici la maggioranza ha deciso di destinare 230 mila euro alla realizzazione del marciapiede di Ponte dell’Elce, la copertura del Fosso Urcionio per 240 mila euro e interventi sul complesso Ex-Eca per 60 mila euro. In zona Murialdo arriveranno 20 mila euro per il completamento della fontana a sfera, alla cinta muraria, invece, 50 mila euro per la torre di via Raniero Capocci che circa un mese fa è stata “ingabbiata” in un ponteggio per l’apertura di vistose crepe che ne hanno reso immediato e improcrastinabile il restauro. Restando in tema di fontane, la decisione della maggioranza è per la progettazione di un sistema di riciclo dell’acqua. Nella destinazione dell’avanzo di bilancio, entra anche il progetto di riqualifica e rilancio delle torri cittadine: 20 mila euro saranno destinati alla progettazione del recupero della torre civica di piazza del Comune, in vista di una sua prossima apertura al pubblico, mentre 10 mila euro andranno per la progettazione degli ultimi lavori che occorrono per la fruizione di quella di Bagnaia. Nelle intenzioni della maggioranza arriva anche la revisione del piano del traffico, per la quale serviranno 60 mila euro. Spostandosi al settore ambiente: circa 143 mila euro prederanno la strada “non asfaltata” dei viali cittadini (ripristino) e del verde pubblico. Restando al tema ambientalista, tra le priorità dell’amministrazione Arena trova posto anche la progettazione del parco canile alla quale saranno destinate 20 mila euro. Dal lato dei mutui, le opere da portare avanti e realizzare sono: il semianello/bretella Santa Babara per un milione di euro, il progetto definitivo del recupero del secondo piano dell’ex tribunale, la riqualificazione del tetto della chiesa di Sant’Orsola e il completamento delle scuderie Sallupara. Con la riunione di ieri (giovedì 26 agosto 2019 ndr) si passa dalle semplici proposte e dal banale scambio di idee, a un piano concreto, che ha ottenuto l’ok dei partiti. Una prima conferma che sarà poi ufficializzata in un apposito consiglio comunale con il voto della maggioranza. Prima, però, sarà necessario un altro incontro per completare la lista delle opere da realizzare. Con l’incontro di ieri, infatti, la cifra non è stata ancora destinata tutta, e a questi che sono già degli interventi importanti e di rilievo se ne aggiungeranno altri.
